Ancora un successo per l’associazione Diapason. Una trentina di bambini poggesi hanno dato un segnale di civiltà ripulendo dai rifiuti il parco del Bargo
POGGIO A CAIANO. C’era anche una bottiglia di amaretto, quello che porta il nome di una città lombarda, tra i rifiuti raccolti dai bambini nel parco del Bargo: una bottiglia abbandonata nel bosco — hanno notato i piccoli — ancora mezza piena di quel liquore dolce.
Ma c’erano anche, fra i tanti oggetti gettati da persone assai poco civili, un pallone sgonfio e una sedia sdraio, uno scaleo e una lampada. In tutto mezzo quintale di rifiuti (plastica e indifferenziati) che una trentina di bambini hanno raccolto, in poco più di un’ora, su iniziativa della neonata associazione culturale poggese “Diapason” con l’aiuto del gruppo anziani Auser del Poggio.
Tutti a raccolta — questo il titolo —è consistito in un pomeriggio di sensibilizzazione e di azione per i più piccoli (“ma anche per i loro genitori e i loro nonni” precisano dalla associazione) sui temi dell’ambiente e “sull’importanza di non essere passivi davanti alle piccole e alle grandi devastazioni ambientali”.
Divisi in tre squadre con i nomi di altrettanti colori (rossi, blu, gialli) e armati di guanti e materiale forniti da Ecohabitat shop, i piccoli hanno percorso i sentieri del grande parco con l’obiettivo di scovare e recuperare, con l’aiuto di qualche genitore, rifiuti abbandonati.
È stata letta una favola di Patrizia Andrich: la storia di Michelina, una bambina che impara a essere responsabile nei confronti del Creato.
Ed è stato consegnato il simbolo dell’associazione (un diapason: strumento che accorda i suoni diversi) al piccolo Ettore: il bambino pratese di 7 anni salito alle cronache, giorni fa, per aver pulito, di sua iniziativa, sull’Appennino bolognese, un sentiero lasciato sporco da persone incivili.
È intervenuta anche Laura, la mamma di Ettore e del fratello Giulio, auspicando che “questo tipo di iniziative si moltiplichino ovunque”.
I sacchi di immondizia raccolti nel Bargo vengono presi in carica da Alia e smaltiti secondo le norme.
La prossima iniziativa di Diapason si svolgerà — con il patrocinio del Comune — mercoledì 20 settembre presso le Scuderie Medicee di Poggio a Caiano. Sarà una serata (inizio ore 21) dedicata a don Lorenzo Milani nel centenario della nascita. Interverranno Sandra Gesualdi, figlia di Michele, uno fra i primi allievi del priore, lo scrittore Stefano Zecchi e un altro fra gli allievi di don Milani: Guido Carotti.
“Soddisfazione per la bella riuscita anche di questa nostra seconda iniziativa” è stata espressa dalle donne poggesi che lo scorso luglio hanno costituito “Diapason”.
[banchini — associazione diapason]