poggio. SCUOLA, ECCO IL PROGETTO DADA

Gli alunni si spostano di aula in aula per frequentare la lezione

Cataldi, Palandri, Romolini

POGGIO A CAIANO. Una scuola al passo con i tempi, che va incontro alle esigenze degli alunni di oggi. Stiamo parlando della scuola media “Filippo Mazzei” di Poggio a Caiano.
È stato, infatti inaugurato il progetto Dada (Didattiche per ambienti di apprendimento) e che vede le aule come un ambiente attivo di apprendimento. Ognuna di questa è stata personalizzata per ogni materia. Non sono più assegnate alla classe, bensì ai docenti. Gli alunni, dunque, si spostano di aula in aula per frequentare la lezione.
Alla scuola ‘Mazzei’ hanno lavorato al progetto a partire da un anno fa e oggi la scuola è completamente rinnovata. A ogni materia è stato assegnato un colore che è quello che contraddistingue la parete principale dell’aula.
Con gli arredi presenti (banchi e sedie) è stata fatta una riorganizzazione perché il tutto fosse più efficiente e desse un bell’impatto visivo. Cosa più che riuscita, sotto il coordinamento della professoressa Daniela Romolini che ha seguito in prima persona il progetto.
La presentazione delle novità è stata fatta dal dirigente scolastico dell’istituto “Mazzei” Alessandro Lattanzi, dalla stessa professoressa Romolini e dagli amministratori comunali di Poggio entusiasti della cosa.
Il preside ringrazia tutta la scuola, il Comune e i genitori degli studenti che hanno creduto nel progetto. “Che – dice Lattanzi – ha bisogno di tutti per nascere e crescere. Da un anno lavoriamo al progetto Dada che ha lo scopo di dare risposte diverse agli alunni di oggi. La scuola ha il compito di formare cittadini attivi ma con metodi diversi rispetto a dieci anni fa. E questo progetto può farlo”.

L’aula all’aperto

Quella che vediamo oggi è una scuola più accogliente, con le pareti imbiancate, dove tutto è particolarmente curato. “I ragazzi – aggiunge Lattanzi – per fare lezione si devono spostare da un’aula all’altra. Diamo loro fiducia che siamo sicuri venga ricambiata”. Non solo più bella, la scuola “Mazzei” è anche più sicura, dato che l’edificio, a settembre, è stato oggetto di lavori di messa in sicurezza statica.
Romolini spiega anche delle tre classi 4.0 una vera innovazione digitale, anche questa nella direzione di dare una risposta alle necessità di oggi. “Le famiglie dei ragazzi – spiega la docente – hanno acquistato gli Ipad per i loro figli.

Sono ‘blindati’ con le applicazioni della scuola e noi durante la lezione possiamo vedere i ragazzi connessi, cosa fanno e interagire con loro e loro con noi insegnanti”.
Infine, è stata creata un’aula all’aperto nel giardino della scuola, dove portare i ragazzi a fare lezione.
Il sindaco Riccardo Palandri e l’assessore all’istruzione Patrizia Cataldi plaudono al progetto sicuri che porterà benefici alla scuola ma soprattutto ai ragazzi che sono gli uomini del domani.

[biagioni — comune di poggio a caiano]

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