MONTECATINI TERME. RUMENO ARRESTATO PER PLURIEVASIONE. I militari della locale stazione hanno rintracciato un pregiudicato di origine rumena, D.L.S., 24enne, al quale hanno notificato un ordine di carcerazione.
Il giovane, che stava scontando una condanna alla detenzione domiciliare per un furto con strappo commesso a Montecatini nel novembre del 2012 ai danni di una signora 88enne, alla quale aveva sottratto una borsa contenente duecento euro ed effetti personali, è stato denunciato più volte dai militari per evasione.
L’ufficio di sorveglianza presso il Tribunale di Firenze ha ritenuto quindi di dovere ripristinare la misura restrittiva più severa e l’uomo è stato accompagnato al carcere di Prato.
MONTECATINI TERME. RUMENI DENUNCIATI PER ARMI IMPROPRIE. I militari del Norm hanno denunciato in stato di libertà per porto di oggetti atti ad offendere, due pregiudicati rumeni di 24 e 19 domiciliati nella città termale, i quali nel corso di un controllo alla circolazione stradale effettuato nel cuore della notte nella zona dell’ippodromo, sono stati trovati in possesso di un cacciavite e di un leva chiodi entrambi di notevoli dimensioni, occultati a bordo dell’utilitaria sulla quale viaggiavano.
Al 24enne inoltre è stato notificato un foglio di via obbligatorio dal comune di Montecatini Terme.
MONTECATINI TERME. DENUNCIATO PER UBRIACHEZZA E INTERRUZIONE DI PUBBLICO SERVIZIO. Denunciato per ubriachezza ed interruzione di pubblico servizio un pregiudicato 46enne della provincia di Lucca, già noto alle forze dell’ordine, che nella serata di ieri, poco dopo le 19,30 in preda ad intossicazione alcolica, non ha trovato di meglio che stendersi sui binari della linea ferroviaria Viareggio-Firenze.
La bravata provocava l’interruzione del traffico per circa un’ora, dalle 20,00 alle 20,50. L’uomo, assistito da un equipaggio del 118 è stato condotto presso il Pronto Soccorso di Pescia per le cure del caso e denunciato dai militari della locale stazione intervenuti sul posto.
MONSUMMANO TERME. DENUNCIATA 50 COLTIVATRICE DI CANNABIS. Denunciata una 50enne incensurata domiciliata nella città termale, per coltivazione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari della locale stazione nel corso di una perquisizione domiciliare eseguita nel pomeriggio di ieri, hanno trovato una vera e propria coltivazione di Cannabis sul terrazzo di casa.
Sono state sequestrate otto piante in avanzato stato di crescita collocate in altrettanti vasi posizionati su uno dei terrazzi dell’abitazione e una piccola quantità di hashish.
CUTIGLIANO. DENUNCIATI QUATTRO RUMENI PER TENTATO FURTO IN CONCORSO. I militari della locale stazione hanno denunciato quattro cittadini rumeni, due ragazzi e due ragazze di età compresa fra i 24 e 21 anni, senza fissa dimora sul territorio nazionale, per tentato furto in concorso.
La vicenda a cui si riferisce l’attività della stazione è avvenuta alla fine di luglio a Fiumalbo (Mo) dove una anziana abitante del comune montano, avvicinata nei pressi della sua abitazione dal quartetto, aveva subìto un tentativo di furto della catenina d’oro che indossava con la “tecnica dell’abbraccio”.
Sostanzialmente il ladro o ladra si avvicina alla vittima e fingendo di essere un conoscente la abbraccia vigorosamente strappandole dal collo o dalla persona, i monili di valore indossati, dandosi poi alla fuga con la complicità in genere di altre persone che aspettano nei paraggi su un autovettura.
Nel caso della signora fiumalbina il colpo era fallito perché alcuni familiari della donna, intuito il pericolo erano le erano corsi incontro provocando la fuga del quartetto. L’auto con la quale i giovani si erano dati alla fuga, con targa bulgara, era stata però notata il giorno dopo dalla mancata vittima aggirarsi ancora nei paraggi della propria abitazione e questa volta era riuscita ad annotare il numero di targa avvisando i carabinieri del luogo che hanno immediatamente attivato le ricerche che hanno coinvolto anche i comandi limitrofi della provincia di Pistoia.
Questo coordinamento ha reso possibile l’intervento dei militari della Stazione di Cutigliano e del Norm di San Marcello che alcuni giorni dopo l’episodio hanno individuato l’auto con il quartetto a bordo mentre transitava sulla SS 12 nel comune di Cutigliano ed hanno così potuto fermare, identificare e verificare che si trattava degli autori del tentato furto in concorso avvenuto a Fiumalbo.
La tecnica di “furto con abbraccio”, è stata segnalata in più occasioni in questi ultimi mesi sul territorio nazionale ed è praticata da batterie di tre quattro individui, di entrambi i sessi, che si possono così alternare a seconda della tipologia di vittima adocchiata, quasi sempre anziani, ed anche per rendere più difficile l’identificazione da parte delle vittime stesse, con predilezione delle zone isolate ove è più facile colpire ed eclissarsi.
SAMBUCA PISTOIESE. POLACCA SMARRITA SULLE MONTAGNE RITROVATA FERITA. Brutta avventura per una 48enne di origini polacche residente a Bologna, impegnata in una escursione in solitaria nelle zone di “Poggio la Croce”. Attorno alle 19 di ieri la donna comunicava con il cellulare ai propri congiunti di essersi smarrita. La richiesta di soccorso veniva girata dai familiari alla centrale della Compagnia di San Marcello che dopo avere più volte inutilmente tentato di mettersi in contatto con la donna, ha attivato il piano provinciale di ricerca che prevede il coinvolgimento del soccorso alpino regionale, dei Vigili del Fuoco e del 118.
Poiché i tempi strettamente necessari per l’organizzazione delle ricerche erano fortemente condizionati anche dal fatto che vi erano due ore di luce scarse prima dell’imbrunire, una squadra di militari della stazione di Sambuca ha messo in atto un tentativo di ricerca inoltrandosi nel bosco e dopo un’ora di cammino ha rinvenuto la donna che, dopo essere scivolata in un pendio scosceso si si era procurata fratture ad una gamba e ad un polso e contusioni varie con un importante trauma alla schiena.
I militari hanno assistito la donna fino all’arrivo di una squadra del soccorso alpino che attorno alle 21:45, posizionata l’infortunata su una apposita barella l’ha condotta presso la frazione di Campeda ove è stata trasbordata su un ambulanza e trasferita all’Ospedale di Pistoia dove i sanitari hanno emesso una prima prognosi di trenta giorni per lesioni riportate.
[l/a – carabinieri]