PRATO. Sabato 11 gennaio alle ore 21 e domenica 12 alle ore 16 al teatro Politeama Pratese (in via Garibaldi 33) Rocco Papaleo (con Lessi s More Produzioni) presenta “Coast to coast” , spettacolo prodotto da Carlo Pontesilli e Rocco Papaleo, scritto da Rocco Papaleo e Valter Lupo.
Il noto regista e attore lucano, nato nel 1958, proporrà uno spettacolo antologico, un lungo viaggio di 25 anni nell’esperienza del teatro-canzone, fatto di emozioni e di divertimento. Uno show come un diario da sfogliare a caso, fatto di pensieri sparsi, brevi annotazioni e rime lasciate in sospeso che si fanno parole in musica, in un riuscito esperimento con un occhio a Gaber e uno alla Basilicata.
“Questo nuovo show – ha scritto l’attore – aggiunge, trattenendo i momenti salienti del percorso già fatto, l’osservazione del momento, il racconto del presente. Uno spettacolo antologico e al tempo stesso vergine, con la sospirata attitudine all’interazione e al gioco, che in fondo non vuole essere altro che una profonda carezza”.
Rocco Papaleo sul palcoscenico sarà accompagnato da Arturo Valiante (pianoforte e altri tasti), Guerino Rondolone (bassi e contrabasso), Davide Savarese (Tamburi e suoni) e Giorgio Tebaldi (Trombone e Ukulele). Inoltre collaborano Sonia Peng, Alberto Recchia (suono) e Gianluca Cappelletti (luci e fotografie).
“Coast to coast” è l’impossibilità di fermarsi, sapere di essere transitori, comprendere che tutto è provvisorio, e per questo meravigliarsi sempre; che più o meno, è il senso del viaggio che compiamo ogni giorno, tutti i giorni, finché ci è concesso di guardare fuori dal finestrino.
“Ok, ma qualcosa di più preciso? Cioè, al di là delle suggestioni, di cosa parla veramente ‘sto spettacolo?”. Beh, se uno spettacolo ha bisogno di una presentazione, vale il sospetto che non si presenti da solo. Viceversa, se si presenta da solo, vale il sospetto che la presentazione è superflua. Nel dubbio, più che parlare dello spettacolo, parliamo di voi. Come state? Che fate stasera? Andate a teatro? Volendo, abbiamo una cosetta da proporvi. S’intitola Coast to coast, che suggerisce l’idea di un viaggio, ma in effetti è un po’ vago. … indica un’andatura: lenta? veloce? risoluta? vagabonda? Non definisce nulla, se non l’intenzione di uno spostamento. Agevole? Impegnativo? Sconsigliabile? Sicuro? Concreto? Metaforico?
E poi, chi è a spostarsi? Una persona? Una comitiva? Un popolo? Ci sono confini da attraversare? Vocabolari da consultare? Diffidenze da superare? La verità è che nemmeno noi lo sappiamo di preciso. È solo un’idea di mettersi in movimento. Un desiderio di sentirsi stranieri, di ascoltare voci che non siano le nostre, anche a costo di non capirle. Un viaggio prevede soste, accampamenti e bivacchi, a patto che lascino tracce del nostro passaggio… Una pentola rimasta sul fuoco, l’eco di una canzone che ci ha tenuto compagnia, di un racconto che ci ha fatto sorridere o immalinconire… Cose che vengano buone per altri viaggiatori.
E poi Coast to coast vale anche per tragitti di altra natura. Da un malessere a un’allegria, da un malinteso a un accordo, da uno sgarbo a una gentilezza. Percorsi che non si misurano in chilometri, ma nella fatica necessaria per ricomporre il sentimento che ci separa dalle persone che non vogliamo perdere.
Coast to coast è l’impossibilità di fermarsi, sapere di essere transitori, comprendere che tutto è provvisorio, e per questo meravigliarsi sempre; che più o meno, è il senso del viaggio che compiamo ogni giorno, tutti i giorni, finché ci è concesso di guardare fuori dal finestrino.
Per informazioni e prevendita: Teatro Politeama Pratese
Via G. Garibaldi 33 – PRATO | Tel. 0574603758
e-mail: teatro@politeamapratese.com – www.politeamapratese.com
Andrea Balli