Il capogruppo della Lega Gabriele Gori critico sulle decisioni prese dal neo comandante Pm. “A chi aveva preso precisi impegni dico di mantenerli assieme a tutte le promesse fatte in materia di sicurezza “
PISTOIA. “Anche oggi il Presidente del Consiglio ha ritenuto di dover bloccare una mia comunicazione importante per la città. Il tema era sulla soppressione delle notti e del servizio H 24 della Polizia Municipale. Quindi il tutto riconducibile a una minor sicurezza, un tema molto caro non soltanto a me, ma a moltissimi cittadini Pistoiesi.
Il blocco l’ha fatto con mestiere, forse anche dopo aver preso consiglio, asserendo, anche se questa aveva tutte le caratteristiche di una comunicazione che fosse il tema più riconducibile a una interpellanza, così da rimandare nei fatti la comunicazione e la discussione di quanto accaduto”.
Lo scrive Gabriele Gori, capogruppo consiliare della Lega a Pistoia all’indomani del consiglio comunale.
“Facendo presente tali questioni — spiega in un comunicato stampa —, mi faccio semplicemente carico di far emergere problematiche inerenti al territorio, stimolare democraticamente e liberamente discussioni al fine di trovare le migliori soluzioni, più fattibili e calzanti ad ogni tipo di problema.
Questo sarebbe il dovere che ogni consigliere comunale ha verso i cittadini che rappresenta. Purtroppo adesso questa è una figura desueta, oggi va di moda il consigliere che non si fa troppe domande che non partecipa mai a nessuna discussione e che interviene solo per l’appello e per esprimere il voto.
Con la comunicazione avrei chiesto lumi su una decisione così repentina e del tutto inaspettata, partendo da una domanda fatta da un giornalista e dalla successiva risposta esternata dal nuovo comandante della Polizia Municipale.
Il giornalista chiedeva: Si è appena insediata, la prima cosa in agenda!
La risposta è stata: Mi concentrerò sulla riorganizzazione dell’organico. Più pattuglie in strada, maggior presenza nelle periferie. Voglio che la Polizia Municipale sia vicino alle persone!
Bene a me nei fatti, sembra l’esatto contrario, visto che la prima cosa che ha messo in atto è l’abolizione del turno di notte.
Le notti restano solo per 2 notti a settimana il Sabato e la Domenica.
Tutti siamo concordi che occorre più sicurezza e poi si taglia, un servizio storico. Personalmente non mi sembra che ci siamo proprio per niente!
Mi sbaglio o qualcuno ci aveva assicurato che mai a Pistoia il turno di notte sarebbe venuto meno?
Invece i fatti oggi ci dicono che chi aveva fatto questa affermazione ora ha deciso per la rimozione!
Curioso che con il precedente comandante le notti si siano tenute vive anche se con grandi difficoltà e ora come primo cambiamento con il nuovo comandante si sia giunti alla decisione della loro soppressione.
Non si affermi adesso che il provvedimento sia stato preso per la carenza del personale perchè questo più che pretestuoso sarebbe scandaloso, visto che il personale in questi pochissimi giorni dal cambio del comando è lo stesso identico numero precedente.
Le notti cioè il servizio di PM H 24, furono istituite nel lontano 2000, frutto di un preciso accordo sindacale, ora all’improvviso, come si dice in certi casi alla zitta, si sono soppresse.
A questo seguono cose pratiche di cui le risposte dovevano semmai arrivare prima della soppressione.
Un esempio: l’armeria interna non prevede la chiusura notturna, se non per comprovate cause eccezionali.
È sicuramente anche curioso che il nuovo comandante asserisca pubblicamente di avere intenzioni di riformare tutto appena dopo 3 giorni dall’insediamento senza prima aver ascoltato varie voci, comprese quelle interne al corpo della PM che hanno perfetta conoscenza del territorio e delle sue problematiche.
Sembra e speriamo vivamente di no, che si delinei, una certa mancanza di esperienza di comando in comuni di piccola dimensione, d’altronde se ciò lo prevede la Regione Toscana che serve un certo tipo d’esperienza per poter esercitare al meglio la funzione di comandante di PM, in una città capoluogo di provincia, una ragione di fondo ci sarà!
Ovviamente questa è solo e semplicemente, una riflessione personale forse sin troppo profonda e forse anche avulsa dalla realtà.
Concludo dicendo, a chi aveva preso precisi impegni di mantenerli assieme a tutte le promesse fatte in materia di sicurezza e pertanto chi ha messo in atto la soppressione in modo così tempestivo, del servizio H 24 per la PM, faccia subito un passo indietro e immediatamente ripristini il servizio come negli ultimi 20 anni è accaduto senza defezioni”.