PONTE SUL FOSSO DEL VALLONE: ORA È STABILE E SICURO

SERRAVALLE-LARCIANO. [a.b.] È di 70 mila euro il costo complessivo delle opere di consolidamento strutturale del ponte sul fosso del Vallone al confine fra i comuni di Serravalle Pistoiese e di Larciano. Nel settembre scorso i tecnici dei due Comuni avevano infatti rilevato problemi di stabilità strutturale del ponte di attraversamento in via Vallone a cui è poi seguito un ulteriore dissesto strutturale e l’adozione di un provvedimento che istituiva il divieto di circolazione di tutte le categorie di veicoli fino alla fine dei lavori di consolidamento.

Dal momento che l’unica viabilità alternativa era rappresentata da tratti di strada con elevata pendenza e quindi non idonei al transito dei veicoli soprattutto nei periodo con basse temperature a causa della presenza di ghiaccio o neve, il tratto di strada su cui è presente il ponte è stato ritenuto l’unico accesso veicolare ad alcune abitazioni del territorio di Serravalle Pistoiese. Per questo il progetto delle opere di consolidamento del ponte venne affidato a novembre all’ingegnere Sara Vassarri di Quarrata.

Nello stesso periodo dopo alcuni sopralluoghi era stato rilevato il crollo di una porzione dello stesso ponte i cui detriti avevano invaso l’alveo del fosso del Vallone determinando un restringimento della sezione idraulica . Tutto ciò ha comportato il 28 novembre scorso la necessità di dichiarare la somma urgenza dei lavori necessari per il ripristino delle condizioni di sicurezza della viabilità, mediante la rimozione dei materiali crollati e delle opere di consolidamento strutturale del ponte. Lavori poi affidati all’impresa Giovannetti s.n.c. che aveva offerto un ribasso d’appalto dell’1 per cento.

La giunta del Comune di Serravalle Pistoiese ha ora approvato il progetto di variante in corso d’opera. Le variazioni sono consistite nel mantenimento della spalletta a valle del corso del fosso dal momento che durante l’esecuzione dei lavori è stato verificato il buono stato di conservazione anche sul lato interno della volta. Come si evince dalla relazione tecnica descrittiva dei lavori il ponte è stato consolidato mediante l’applicazione di betoncino armato sul lato interno.

Sono state quindi rimosse le due file superiori di muratura in blocchi di calcestruzzo e sono state sostituite con pietra analoga al resto così da riqualificare l’aspetto esteriore del ponte. Tra gli altri interventi effettuati ricordiamo che è stato realizzato un massetto armato con una ringhiera in acciaio zincato che è andata a sostituire la barriera stradale ed ha permesso di garantire una larghezza maggiore della carreggiata. Con il progetto di variante in corso d’opera è stata redatta anche la variata distribuzione di spesa non suppletiva.

L’ammontare dei lavori a base di gara è restato invariato anche a seguito della perizia di variante (euro 54 mila, Iva esclusa) e quindi anche il quadro economico dei lavori non ha subito variazioni rispetto a quanto approvato dal funzionario dell’area tecnica nel dicembre scorso.

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