MONTALE. Questa mattina, l’onorevole Edoardo Fanucci ha visitato la frazione di Tobbiana (Montale), accompagnato dal Sindaco, Ferdinando Betti, e dal Vice Sindaco, Emanuele Logli.
Fanucci si è confrontato con i cittadini e con gli amministratori locali in merito all’annunciata chiusura dell’ufficio postale, secondo il piano di tagli deciso da Poste Italiane. Il deputato, grazie al lavoro svolto nell’Intergruppo parlamentare amici della Montagna, è da tempo a lavoro sul problema, insieme agli Enti Locali, al governo e ai vertici dell’azienda.
Il Comune di Montale, peraltro, appena due anni fa aveva assistito alla chiusura del presidio di Fognano. “La cessazione delle attività anche a Tobbiana – commenta Fanucci – sarebbe negativo. Ho voluto recarmi nel Paese per parlare direttamente con l’operatore dell’ufficio e confrontarmi con lui. Purtroppo siamo ben consapevoli delle difficoltà e dei problemi che riguardano la presenza delle Poste nelle piccole località montane: un problema che nella nostra provincia riguarda ben 9 Comuni”.
L’ufficio di Tobbiana, come ha spiegato Betti, è molto attivo, frequentato in particolare da anziani che, in caso di chiusura, avrebbero difficoltà a spostarsi altrove per le operazioni postali. “Nei giorni scorsi, è stata avviata una raccolta firme con centinaia di sottoscrizioni a difesa del presidio, a conferma della grande attenzione da parte dei cittadini. Sabato pomeriggio, inoltre, si è svolta una assemblea pubblica molto partecipata per discutere del tema, alla quale non ho potuto prendere parte per impegni assunti in precedenza. “Oggi, mi è sembrato doveroso venire a Tobbiana per approfondire la questione personalmente e portare a Roma la voce degli abitanti del posto”, ha concluso Fanucci.
[giacomo ghilardi]