potere al popolo. TARI, STANGATA SUI CITTADINI PER SCELTE SBAGLIATE DI COMUNE E ALIA

Non decolla la raccolta differenziata

PISTOIA. Nei giorni scorsi a molti cittadini pistoiesi è arrivato il cedolino per pagare la tassa sulla spazzatura, la Tari, con importi medi di aumento anche del 20%.

Fra le provincie e i comuni serviti da Alia (l’azienda che si occupa dello smaltimento dei rifiuti per conto della regione), solo a Pistoia si è registrato un così forte aumento. Le altre: Prato, Empoli e Firenze o hanno tariffe uguali agli anni precedenti oppure, addirittura, diminuite.

A guardare i dati, Pistoia ha raggiunto a mala pena il 37% di riciclaggio a fronte di una media regionale del 54%. La colpa è forse dei cittadini pistoiesi, che non si impegnano abbastanza nella differenziata?

Alia ha fatto sapere, infatti, che l’importo maggiorato è dovuto alla multa per non aver raggiunto la quota di “rifiuti differenziati”, il sindaco e la giunta mirano invece a scaricare la responsabilità sulla Regione che non fornisce, a loro dire, impianti di smaltimento adeguati.

Fra i due litiganti, l’aumento lo pagano i cittadini!

Come Potere al Popolo riteniamo molto importante la tematica del riciclaggio e non ci piace lo scaricabarile delle istituzioni.

Potere al popolo Pistoia

Due sono i responsabili della gestione dei rifiuti: da un lato la Regione che ha fatto la riforma per la centralizzazione dello smaltimento con le provincie di Prato e Firenze, allontanando i tavoli decisionali dai territori; dall’altro il comune di Pistoia che per quello che gli compete non fa nulla per migliorare la raccolta dei rifiuti, salvo preoccuparsi di spendere soldi per l’interramento dei cassonetti che non si capisce in che modo dovrebbe favorire il riciclaggio.

La nostra proposta è quella di intervenire al più presto possibile con un piano sensato di smaltimento dei rifiuti, ormai sperimentato da anni nei comuni vicini: l’ampliamento della raccolta differenziata porta a porta, oggi limitata al solo centro storico, a tutto il comune di Pistoia.

Non è una cosa né complicata, né eccessivamente costosa.

Difficile però da attuare quando i decisori politici, Pd in testa, perseguono progetti quali l’ampliamento di discariche e inceneritori o quando i nostri rappresentanti, sindaco e giunta, non partecipano alle riunioni e si limitano a urlare “È colpa della Regione” sui giornali quando i cocci ormai sono rotti.

Sosteniamo la raccolta differenziata porta a porta!

Chiediamo un piano di smaltimento dei rifiuti adeguato al nostro territorio!

Potere al Popolo Pistoia

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