pozzi inquinati. AVVANZO E BARDELLI (FDI): “LA SFACCIATAGGINE DEL PD SERRAVALLINO”

I pozzi di Ponte Stella

SERRAVALLE. La giunta Lunardi ha realizzato un volantino per informare la cittadinanza riguardo alla preoccupante situazione dei pozzi inquinati in località Ponte Stella e alla loro storia pregressa, in cui si fa riferimento a fatti dimostrabili sulla base di apposita documentazione, più volte citata dagli stessi amministratori e anche dagli scriventi.

Si tratta di un comportamento che risponde ai principi di trasparenza e responsabilità, che il Pd serravallino qualifica però vergognosamente come strumentalizzazione.

Ci dispiace il fatto che il sig. Corsini non accetti la verità, ma è ormai acquisito agli atti che Arpat abbia avvisato il Comune della contaminazione, rilevata già a partire dal 2010, solo quattro anni più tardi; che l’inquinamento delle falde acquifere sia avvenuto quindi durante le precedenti amministrazioni comunali e queste ultime dal momento della comunicazione non abbiano saputo gestirlo, evitando di informare sia il consiglio comunale che la popolazione e omettendo di tenere i rapporti con gli enti preposti e indagarne le cause.

Elena Bardelli

La negazione dell’evidenza non dà diritto a nessuno, nemmeno agli esponenti del Pd, di accusare di strumentalizzazione la giunta Lunardi, a cui dovrebbero riconoscere invece il merito di aver doverosamente informato i cittadini e iniziato le indagini che le giunte precedenti hanno totalmente trascurato.

Considerata la difesa a spada tratta del silenzio e dell’indifferenza di “quelli che c’erano prima”, non stupisce affatto che venga intenzionalmente liquidata come allarmismo la volontà di Lunardi di rendere conto alla popolazione, in qualità di responsabile ultimo dell’igiene e della salute pubblica, delle scelte effettuate sia circa i pozzi contaminati sia circa l’indagine epidemiologica in corso. Sottolineiamo poi la sfacciataggine delle richieste rivolte all’amministrazione: invitano il Comune a monitorare tutti i pozzi, a consegnare a mano l’ordinanza alle famiglie interessate, a far pressione sugli organi di controllo affinché possano rinvenire al più presto le cause dell’inquinamento, a rinvenire i responsabili e a procedere in fretta alla bonifica delle falde acquifere; in breve a compiere tutto ciò che gli attuali amministratori stanno portando avanti e che le precedenti amministrazioni hanno invece omesso di fare con il loro benestare!

Come è possibile accettare da loro lezioni e giudizi?

Lucio Avvanzo — Elena Bardelli

Fratelli d’Italia-Serravalle Pistoiese

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