pranzo di pasqua. TUTTO ESAURITO NEI RISTORANTI DELLA PROVINCIA DI PISTOIA

Ristoranti pieni per Pasqua e Pasquetta

PISTOIA. “Natale con i tuoi Pasqua…” anche, ma al ristorante.

È questa la tendenza in crescita fra le famiglie della provincia di Pistoia secondo l’indagine svolta da Confcommercio Pistoia e Prato fra le proprie attività associate che evidenziano un segno più rispetto agli anni passati.

Tanti, infatti, coloro che, pure restando in zona per le Festività pasquali, scelgono di regalarsi un pranzo in uno dei ristoranti del territorio in compagnia della famiglia o degli amici, prenotando con anticipo. Tutto esaurito – secondo i dati raccolti da Confcommercio – nelle attività di Pistoia che negli ultimi anni hanno registrato una sempre maggior propensione dei propri clienti a trascorrere le i pranzi e le cene delle Festività (non solo la Pasqua) fuori casa.

Si tratta per lo più di pistoiesi, ma sono numerosi anche i turisti e i visitatori che hanno scelto Pistoia come meta per la propria vacanza e vogliono assaporare i gusti della sua tavola.

Parte proprio con il weekend di Pasqua la stagione turistica del territorio pistoiese e, secondo quanto rilevato dal Consorzio Turistico Città di Pistoia fra le proprie attività associate, le presenze nelle strutture ricettive sono positive, in linea con quelle del 2017 e con una media di pernottamento di 1-2 notti. I turisti sono soprattutto italiani, per lo più coppie e famiglie.

Pistoia dall’alto

Bene anche negli alberghi della Montagna, dove le prenotazioni sono in crescita negli ultimi giorni. Coppie e famiglie sono il target prevalente, provenienti soprattutto dalla Toscana e dalle regioni limitrofe, e si fermano in media per 2 notti.

Sul piano della ristorazione la Montagna, l’area della Piana e la Valdinievole seguono il trend positivo di Pistoia: le prenotazioni per il pranzo di Pasqua si confermano in aumento rispetto al 2017 e, soprattutto in Montagna, cresce il numero dei turisti nei ristoranti, la maggior parte dei quali sono pieni.

Fattore comune in tutta la provincia è il menù: a farla da padrona è la tradizione con la presenza di piatti a base di agnello e di ricette toscane rivisitate dagli chef a proprio piacimento. Diverse anche le scelte alternative che si basano comunque sulla cucina locale e sulle specialità del territorio. A differenziarsi, invece, è il quadro proposto dal pranzo di Pasquetta: a Pistoia restano pieni i ristoranti che vedono aumentare la presenza dei turisti.

Stessa situazione in Montagna e nella Piana pistoiese dove numerose attività hanno già registrato il tutto esaurito, mentre nelle altre il numero delle prenotazioni sta crescendo nell’ultima settimana. A saltare all’occhio nel lunedì di Pasquetta è la prevalenza di gruppi, sia locali che visitatori, a conferma dell’abitudine sempre attuale di trascorrere la giornata insieme agli amici.

In Valdinievole, invece, non tutte le attività resteranno aperte e, chi lo farà, ospiterà prevalentemente turisti, per lo più famiglie.

[confcommercio pt-po]

 

 

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