PRATO. Con l’approvazione del consiglio comunale di ieri pomeriggio si definisce l’assetto urbanistico dell’Interporto della Toscana centrale.
Con 19 voti a favore (Pd e Prato con Biffoni) e 4 contrari (Movimento 5 stelle e Consigliere indipendente Garnier) il consiglio ha dato il via libera al Piano per l’Interporto che prevede un riassetto degli spazi edificabili e una riperimetrazione dell’area destinata agli edifici con nuove aree verdi a disposizione della città e un nuovo sistema di piste ciclabili.
La capacità edificatoria complessiva dell’area passa da circa 149mila metri quadri a circa 152mila: si prevede la realizzazione di tre nuovi edifici, per la precisione due magazzini e un deposito per la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le province di Firenze, Pistoia e Prato, oltre a una passerella ciclopedonale sul Bisenzio ed alcune piste ciclabili.
Il contributo straordinario per la sostenibilità e l’interesse pubblico dell’intervento proposto, pari a 700mila euro, non sarà scomputabile ma sarà destinato alla realizzazione delle piste ciclabili, compreso il tratto in prossimità del laghetto degli Alcali.
La differenza tra il costo effettivo delle piste ciclabili e il contributo straordinario sarà versata e vincolata dall’amministrazione alla realizzazione della passerella ciclo-pedonale sul Bisenzio.
Il documento approvato, inoltre, richiede la realizzazione di recinzioni a protezione dei bacini di compenso, limitate allo stretto necessario per motivi di sicurezza, e la destinazione ad uso pubblico delle aree verdi fra i nuovi edifici e quelle interessate dalle piste ciclabili.
[edr – comune prato]