PRATO. Era il febbraio 2012 quando il movimento civico La città per noi aveva sottolineato l’inopportunità della permanenza in carica del sindaco Cenni in seguito all’inchiesta che oggi lo vede uscire dal Consiglio Comunale per effetto delle legge Severino.
Allora avevamo chiesto una sua autosospensione per il bene della città; oggi ribadiamo la validità della nostra posizione di allora alla luce degli ultimi avvenimenti.
Spesso la civicità viene snobbata dalla politica, non ascoltata, salvo poi dire nei corridoi dei palazzi “avevano ragione”!
È anche un appello che vogliamo mandare alla politica tradizionale: esiste anche un anima civica fatta di cittadini non politici ma competenti quanto i politici nell’analisi delle dinamiche cittadine, con i quali in un modo o nell’altro, la politica tradizionale dovrà fare i conti.
Allora fummo inascoltati e se invece ci avessero dato credito… forse la storia politica successiva di questa città avrebbe avuto sfumature ben differenti!
La città per noi Prato