prato. FESTA DELLA POLIZIA MUNICIPALE, I DATI 2015

La cerimonia 1
La cerimonia. 1

PRATO. Si è svolta oggi, venerdì 27 maggio, al Teatro Magnolfi la Festa della Polizia Municipale. Sono stati presentati i dati 2015, conferiti tre encomi solenni e undici parole di lode.

“Ringrazio la Polizia Municipale per l’immane lavoro svolto, come dimostrano i dati presentati stamane, anche in ausilio alle altre forze dell’ordine impegnate a far rispettare la legalità nella nostra città – ha dichiarato il sindaco Matteo Biffoni –. La sicurezza continua ad essere la priorità della nostra azione di governo del territorio”.

“Il tema sicurezza, percepita, ricercata, assicurata che sia, continua a dominare la cronaca spesso in misura non correlata ai dati sulla delittuosità – ha affermato il comandante Andrea Pasquinelli –. Nell’azione coordinata di controllo del territorio il nostro Corpo si è conquistato, anche al di là di ciò che è letteralmente previsto per legge, una collocazione centrale e sicuramente non di comodo”.

Polizia Municipale di Prato
Polizia Municipale di Prato

Le sanzioni. Per quanto riguarda le sanzioni i dati raccolti nello scorso anno evidenziano un aumento delle stesse pari a circa 38 mila unità rispetto al 2014, dovuto ad un maggiore controllo delle nostre strade, anche con l’ausilio di nuove tecnologie e in particolare alle violazioni inerenti l’accesso non autorizzato nella Ztl A. Sono aumentati, inoltre, i verbali per le violazioni dei limiti di velocità mentre sono in leggero calo quelli realtivi alle violazioni delle prescrizioni semaforiche. L’incremento del numero dei verbali ha determinato l’aumento dell’attività di backoffice.

In particolare, nel 2015, si è registrato un aumento di circa un terzo rispetto all’anno precedente della gestione delle pratiche di archiviazione e interruzione del procedimento, in relazione al rpimo avvio di controlli automatizzati degli accessi Ztl A. Anche la gestione dei dati del conducente ai fini della decurtazione dei punti sono passati da 7.964 a 12.762 pratiche gestite nel 2015.

Sempre in relazione agli accessi Ztl si registra anche un incremento dei ricorsi al Prefetto dopo una costante discesa del trend durata dieci anni. Per quanto riguarda i risultati del contenzioso davanti al giudice di pace ci si attesta sull’ottimo risultato del 76% dei ricorsi respinti.

Il servizio alle scuole. Mantenuti, poi, buoni livelli, in linea col 2014, per il servizio alle scuole, incrementato con l’introduzione del turno 13-19 della Territoriale Centro.

Il reparto motociclisti. Da segnalare una diversificazione delle attività: oltre che sulla sicurezza stradale, questi agenti sono stati impegnati nella lotta all’abbandono di rifuti e si sono rivelati fondamentali per la chiusura di alcuni esercizi commerciali divenuti punto di riferimento per lo spaccio di stupefacenti nel centro della città.

La cerimonia 2
La cerimonia. 2

Patente e copertura assicurativa. La guida di veicoli senza patente appare un fenomeno costante negli ultimi anni, pertanto saranno valutati gli effetti delle recenti modifiche normative. I veicoli senza copertura assicurativa sono, invece, in diminuzione.

Gli incidenti stradali. Il totale di incidenti rilevati nel 2015 subisce un aumento di 50 unità rispetto all’anno precedente, in particolare crescono quelli con soli danni a cose (57), mentre diminuiscono quelli con lesioni (6) nonché quelli mortali (1). I reati in materia di alcol nel 2015 sono stati 47 (3,67% rispetto agli incidenti rilevati) mentre sono 32 le fughe ed omissioni di soccorso (2,5% rispetto agli incidenti rilevati).

In ben 31 ipotesi è stata accertata la correlazione tra abuso di alcool e la provocazione di un incidente, 28 casi si sono verificati in orario notturno. 28 i veicoli sottoposti a fermo o a sequestro amministrativo in conseguenza agli accertamenti in materia di alcol. Accertati anche 2 casi di guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.

Le manovre, le strade, i momenti. Tra le manovre irregolari più frequenti prevale la guida distratta o con andamento indeciso e il non rispetto dello stop. Tra le strade con maggiore incidentalità troviamo come di consueto sul podio viale Leonardo da Vinci, via Pistoiese e via Roma. Ottobre è il mese con più incidenti, agosto quello con meno. Per quanto riguarda i giorni, il lunedì si conferma il giorno con più incidenti mentre la domenica quello con meno. La fascia oraria peggiore è quella tra le 17 e le 18.

Commercio e anticontraffazione. Aumentano i controlli commerciali, stabile il numero dei verbali, crescono i sequestri degli affittacamere e sale il numero dei verbali per le sale Vlt. Record nel numero di pezzi sequestrati.

Edilizia e degrado urbano. Crescono i sequestri preventivi penali in relazione alla trasformazione crescente di civili abitazioni in ostelli e strutture ricettive a servizio dei laboratori. Sempre alto il numero dei controlli edilizi.

La cerimonia 3
La cerimonia. 3

Ambiente. In aumento i controlli sulla gestione rifiuti. Diminuiscono, invece, i veicoli abbandonati rimossi in quanto per alcuni mesi si sono riscontrati impedimenti dal Centro di Raccolta.

Infine, crescono gli interventi in tutte le attività dell’unità cinofila.

Sono 14 i riconoscimenti complessivi consegnati nella giornata di oggi in occasione del 185° anniversario della nascita del Corpo.

Tre gli encomi solenni conferiti. Il primo all’assistente Ermes Bargi e all’agente Giovanni Monacci per essere intervenuti in aiuto di una ragazza aggredita al Bastione delle Forche da un puscher sieropositivo. Il giovane recidivo è stato arrestato, processato il giorno successivo per direttissima e condannato alla custodia cautelare nel Carcere La Dogaia.

Il secondo encomio è stato consegnato all’assistente Erica Rinfreschi e agli agenti Scelti Roberto Proietti, Paolo Scandagli, Leonardo Corsini e Lorenzo Pomini nell’ambito di attività di osservazione finalizzata a reprimere il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti.

Il terzo, infine, all’assistente Scelto Maria Pia Santi e all’assistente Emilio Valisano nell’ambito dei controlli notturni dei capannoni sequestrati al fine di scongiurarne l’effrazione ed i furti dei macchinari.

Undici le parole di lode. Agli agenti scelti Daniela Brunori, Giulia Gistri, Roberto Proietti e Leonardo Corsini per aver arrestato un cittadino magrebino in fuga nelle acque del Bisenzio dopo aver rapinato insieme ad altri due complici un cittadino cinese. Alle agenti scelte Giulia Gistri e Arianna Scatena per aver arrestato un giovane rumeno che aveva rubato un cellulare di una cittadina cinese nella zona di via Pier Cironi-Canto alle Tre Gore. All’agente scelto Daniele Pini e all’agente Costanza Martelli per aver dato prova di comprensione e umanità, proponendo al proprietario di un negozio di pagare loro stessi i pigiami a lui rubati da una madre in difficoltà di origine extracomunitaria.

Il proprietario ha accettato e alla donna sono state così evitate conseguenze penali. All’ispettore Stefano Rafanelli per aver organizzato per un’intera notte il primo intervento di bonifica di una fuoriuscita di gasolio nel Bisenzio in aiuto della Protezione Civile permettendo all’Amministrazione di recuperare dall’autore 36 mila euro per il rimborso delle spese di bonifica. All’assistente Laura Valastro e agli agenti scelti Gabriele Cappellini e Lorenzo Pomini per aver ritrovato una ragazza scomparsa ed averla convinta, con l’aiuto di alcuni assistenti sociali, a ritornare dai genitori adottivi in seguito ad un litigio familiare legato alla sua condizione. Agli assistenti Mariasole Nibbi e Francesco Saurino per l’arresto di un imprenditore in un immobile in cui lavoravano sei cittadini cinesi clandestini con una media di dodici ore al giorno per almeno sei giorni alla settimana e per un compenso di circa 3,50 euro l’ora. Il vitto e l’alloggio era fornito all’interno dello stesso capannone in dormitori abusivi ed in precarie condizioni igieniche e di sicurezza.

La cerimonia 4
La cerimonia. 4

All’assistente Monica Rosseti e all’agente scelto Laura Brogi per essere intervenute in via Valentini su un grave incidente stradale in cui è stato investito ed ucciso un giovane di 19 anni da un’autovettura che si era data alla fuga. Le indagini condotte in maniera solerte e accurata hanno portato ad individuare il veicolo. A seguito della diffusione dei media locali del filmato dell’incidente, il conducente si è costituito, è stato sottoposto a fermo e gli sono state contestate le ipotesi di omicidio colposo, di fuga e di omissione di soccorso.

Agli Agenti Scelti Paolo Scandagli e Lorenzo Pomini per aver notato e fermato un furgone in via Carradori che usciva da un fabbricato sequestrato con nove macchinari tessili all’interno. Il materiale rubato è stato così recuperato e i due soggetti sono stati condannati con rito direttissimo. Agli assistenti Fabio Torsello e Lorenzo Biagiotti per aver raggiunto e perquisito in via Pier Cironi un cittadino in possesso di una piccola quantità di hashish che aveva tentato la fuga dopo una prima identificazione.

Il cittadino è stato tradotto nel Carcere della Dogaia e la dose è stata sequestrata. Agli assistenti Fabio Torsello ed Emiliano Prosperi per aver immobilizzato un nordafricano che aveva inveito, lanciando anche un oggetto, contro di loro e li aveva minacciati. Il soggetto è stato arrestato per il reato di resistenza, lesioni e danneggiamento del veicolo di servizio di fronte all’ingresso del Pronto Soccorso del Nuovo Ospedale Santo Stefano. All’assistente Emilio Valisano e all’agente scelto Roberto Proietti per aver recuperato macchinari rubati, sequestrato un autocarro e arrestato uno dei tre responsabili del furto, che si era dato alla fuga, durante un controllo notturno per il contrasto al diffuso fenomeno.

[comune prato]

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