PRATO. Si rinnova l’appuntamento con il Prato Film Festival, la manifestazione dedicata al cinema e alla commedia, che quest’anno giunge alla sua quinta edizione con grandi novità e un importante tributo a Pietro Germi, uno dei maestri del nostro cinema.
La città di Prato, che ha dato i natali a molti personaggi importanti del cinema italiano e internazionale, è lo scenario ideale di un Festival dedicato sin dagli esordi a due grandi sceneggiatori toscani, Piero De Bernardi (nato a Prato) e Leo Benvenuti (nato a Firenze), che di questo genere sono stati illustri rappresentanti.
Quest’anno, Prato Film Festival rende omaggio al grande regista italiano Pietro Germi, attraverso una serie di eventi e appuntamenti che partiranno dal mese di maggio e culmineranno durante i giorni della manifestazione.
Tutti i lunedì, a partire dal 9 maggio e fino al 6 giugno, il cinema Eden ospiterà una rassegna cinematografica dedicata al regista genovese, durante la quale saranno proiettati alcuni dei suoi film che hanno fatto la storia del cinema italiano: Serafino (9 maggio); Il ferroviere (16 maggio); Un maledetto imbroglio (23 maggio); Divorzio all’italiana (30 maggio); Signore & Signori (6 giugno).
Dal 1 al 12 giugno, al Cassero Medievale, sarà allestita una mostra fotografica con 60 foto da set di alcuni suoi capolavori, tra i quali: Sedotta e abbandonata, Signore & Signori, Il Brigante di Tacca di Lupo, Il Ferroviere, Divorzio all’italiana e Un maledetto imbroglio. Una selezione di fotografie della mostra sarà disponibile per il pubblico del cinema Eden già a partire da maggio e accompagnerà le proiezioni della rassegna.
L’11 giugno, serata conclusiva e di premiazione del festival, è prevista alle 22 la proiezione del film Sedotta e Abbandonata. Tra gli ospiti che hanno confermato la loro presenza e che saranno presenti per omaggiare il grande regista, gli attori protagonisti del film, Lando Buzzanca e Aldo Puglisi. L’ingresso a tutte le proiezioni della rassegna e alla mostra dedicata a Pietro Germi è gratuito.
Il festival gode del patrocinio del Mibact Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, in collaborazione con l’assessorato alla Cultura e con l’assessorato alle Attività Produttive del Comune di Prato.
La direzione artistica è di Romeo Conte, ideatore del festival.
[comune prato]