PRATO. [a.b.] In merito al previsto impianto di frantumazione inerti in via Trebbio alla Bardena nelle vicinanze del casello autostradale di Prato Ovest il comitato ambientale di Casale, presieduto da Sergio Benvenuti, ha organizzato per martedì 13 settembre alle 21:15 nei locali della Casa della Gioventù della parrocchia (in piazza della Chiesa) una assemblea pubblica.
“Durante il mese di agosto come accade ormai da vari anni – scrive Benvenuti – i nostri amministratori ci riservano sempre qualche sorpresa. Il sito inerti oggetto della variante urbanistica sarà infatti temporaneamente utilizzato come cantiere per la costruzione della terza corsia dell’autostrada A11”.
Nel corso dell’assemblea si parlerà anche dei previsti espropri dei terreni per la costruzione della terza corsia. Al momento però non è stato inviato alcun avviso agli interessati.
Continua Benvenuti: “Cosa dovremo fare? Abbiamo partecipato ad alcuni eventi sul tema ed abbiamo parlato con l’avvocato Franco Campagni, per cui possiamo dare alcune indicazioni agli interessati dagli espropri”.
Saranno poi illustrati gli sviluppi in merito ai ricorsi al Tar e si parlerà anche delle iniziative per finanziare gli stessi ricorsi.
Come noto il Comitato ambientale di Casale da tempo si batte per riportare alla destinazione originaria, cioè agricola, il terreno che la provincia, assieme al comune di Prato e alla Regione Toscana hanno scelto di trasformare in area per servizi tecnologici e dunque per la lavorazione degli scarti provenienti da demolizioni e scavi. Prima del ricorso al Tar, il comitato aveva portato in procura un esposto per segnalare la questione.
