PRATO. Il Movimento civico La Città per Noi di Prato interviene sull’inizio della privatizzazione su alcuni nidi e scuole dell’infanzia voluta dal Pd.
Ci dissociamo categoricamente da certe dinamiche che il Comune di Prato sta adottando in modo consapevolmente colpevole con cittadini pratesi!
Le scuole materne di Tavola, delle Fontanelle e di Figline di Prato, vedranno ben presto un avvicendamento del corpo insegnanti in seguito alla messa a bando del servizio di istruzione delle stesse.
Il legittimo dubbio sorge spontaneo: il servizio offerto vedrà un drastico calo qualitativo? È giusto privare i bimbi di figure importanti come le insegnanti che fino ad ora li hanno seguiti nella crescita, solo per rispondere a mere logiche economiche e di gestione?
Ma il fatto che riteniamo grave e disonorevole da parte dell’amministrazione comunale riguarda la comunicazione della messa al bando del servizio scolastico delle scuole citate, effettuata solo dopo l’avvenuto rinnovo delle iscrizioni da parte dei genitori, a detta esplicita del comune “per evitare di seminare il panico” tra i genitori stessi.
Il Comune ha volutamente nascosto ai genitori l’imminente cambiamento che li avrebbe interessati a breve. Forse la pelle dei bambini vale meno di dinamiche politiche economiche e gestionali?
La Città Per Noi vigilerà sulla questione e sarà al fianco delle mamme nella manifestazione di giovedì in piazza del comune e nella raccolta firme già cominciata per salvare la qualità della scuola di Figline.
[comunicato la città per noi]
