L’incidente è avvenuto stamani e fortunatamente non si sono registrati feriti o contusi. Il crollo del pannello, staccatosi dal soffitto e in parte caduto a terra non ha danneggiato alcuna apparecchiatura medica presente all’interno della stanza utilizzata per la radiologia tradizionale. L’attività del reparto è comunque proseguita regolarmente negli altri ambienti.
Questo il comunicato ufficiale dell’ufficio stampa Asl Area Vasta Centro:
“Si è staccato stamattina un pannello dal soffitto interno ad un locale dove si svolge l’attività di radiologia tradizionale (Rx) nel reparto di radiodiagnostica del presidio ospedaliero Santo Stefano di Prato.
“Il distacco non ha provocato alcun danneggiamento all’ambiente, né alla apparecchiature e non sono stati coinvolti né pazienti né operatori. L’attività di radiologia proseguirà regolarmente nelle altre sale disponibili. I tecnici hanno già effettuato un sopralluogo per il ripristino del locale”.
Su quanto avvenuto interviene Massimo Cataldo (Fp Cisl di Prato):
“Questo è il risultato delle privatizzazioni. Per fortuna nessuno è rimasto coinvolto ma ciò non significa che nessuno era presente nella stanza. Chi si occupa della manutenzione chiude per il week end?
“Peccato che l’ospedale, con i suoi lavoratori pubblici è aperto h24 e la radiodiagnostica è uno dei filtri fondamentali. Le altre stanze funzionano regolarmente? Bene, ma non mi pare che ci siano stanze di diagnostica ridondanti, questa è ferma e, probabilmente, fino a lunedì, se non oltre, non vedrà una riparazione. Continuiamo a nascondere la polvere sotto il tappeto?”.
L’ospedale Santo Stefano di Prato è stato inaugurato nel 2013 e già ha presentato molteplici problemi.
[Andrea Balli]
