PRATO. [a.b.] È scomparso per un malore a Galcetello dove viveva l’ex sindaco di Prato Alessandro Lucarini. Aveva 80 anni.Iscritto al Pci aveva ricoperto la carica di primo cittadino dal 1985 al 1989, dopo Lohengrin Landini e prima di Claudio Martini.
Nel corso della sua carriera ha contribuito a porre le basi per la creazione della Provincia di Prato (avvenuta nel 1992). Da sindaco ricevette in città Papa Wojtyla nella sua visita del 1987.
“A nome di tutta l’amministrazione comunale esprimo vicinanza alla famiglia per la morte di Alessandro Lucarini. Lucarini è sempre stato attento ai bisogni della città, come sindaco, come politico e come persona. Dopo l’impegno come primo cittadino si è sempre messo a disposizione di Prato occupandosi dei problemi sociali del territorio pratese”. Così Matteo Biffoni ha ricordato l’ex sindaco.
“Nel salutare Alessandro Lucarini – ha scritto invece Gabriele Bosi (segretario provinciale Pd di Prato) – lo ringraziamo per il lavoro che ha svolto durante la sua vita a servizio della storia della sinistra pratese e di tutta la città, come dirigente del Partito comunista e come Sindaco di Prato. Un politico e un amministratore che si è sempre speso per lo sviluppo del nostro territorio con impegno, passione e amore della cultura. Tutto il Partito democratico si unisce al cordoglio della sua famiglia”.
“A nome dell’Associazione Nazionale Partigiani di Prato – afferma invece Ennio Saccenti (presidente dell’Anpi Prato – esprimo il cordoglio e la vicinanza alla famiglia per la morte di Alessandro Lucarini. Prato ha perso un uomo e un politico di notevole statura sia dal punto di vista culturale che morale, che ha messo a servizio della collettività il suo bagaglio culturale, la sua disponibilità, una grande umanità e rispetto per gli altri”.
Alle 10 di martedì 1° marzo verrà aperta la camera ardente in Salone Consiliare (fino alle 16) dove si svolgerà la commemorazione a cura dell’amministrazione comunale.