PRATO. Personale dell’Unità Operativa Polizia Commerciale, Amministrativa, e Anticontraffazione della Polizia Municipale, ha posto sotto sequestro amministrativo circa 600 capi di abbigliamento, costituiti da pantaloni, maglie, camicie, gonne e vestiti, posti in vendita all’interno di un negozio ubicato nella locale Via Filzi, gestito da Z.J. cittadina cinese di 47 anni.
Dopo accurate verifiche eseguite su tutta la merce presente all’interno dell’esercizio commerciale, gli agenti di piazza Macelli hanno individuato, infatti, irregolarità relative all’etichettatura dei prodotti.
In particolare i capi di abbigliamento, che sono stati sequestrati, erano sprovvisti dell’etichetta con le indicazioni riguardanti la composizione tessile, come previsto dal regolamento Ce 1700 del 27 settembre 2011, nonché delle informazioni obbligatorie in lingua italiana destinate ai consumatori, compresa l’indicazione dell’importatore, come previsto dal codice del consumo del 2005.
Alla titolare sono state contestate violazioni ai sensi del Codice del Consumo e alle norme relative all’etichettatura dei prodotti tessili. La merce è stata sequestrata in attesa dei successivi atti da parte della locale Camera di Commercio, autorità competente per la specifica materia.
Sulla merce sequestrata verranno altresì eseguiti esami di laboratorio per accertare l’eventuale presenza di sostanze tossiche o dannose per la salute.
[polizia municipale Prato]