prefettura. CONSEGNATE DIECI “STELLE AL MERITO DEL LAVORO”

La cerimonia, ieri pomeriggio, presso il Palazzo della Prefettura a quanti si sono distinti “per particolari meriti morali, professionali, di perizia e laboriosità”

La consegna delle onorificenze

PRATO. Ieri pomeriggio presso il Palazzo della Prefettura si è tenuta la cerimonia di consegna delle onorificenze delle “Stelle al Merito del Lavoro”, conferite dal Presidente della  Repubblica, per gli anni 2020-2021, a 10 lavoratrici/lavoratori delle imprese pubbliche e  private, residenti sul territorio della provincia di Prato, che nel corso della loro carriera si  sono distinti per particolare meriti morali, professionali, di perizia e laboriosità.

Alla solenne cerimonia che, a causa dell’emergenza sanitaria, per la prima volta è stata organizzata a livello provinciale hanno partecipato le locali Autorità civili, militari e religiose e si è svolta nel pieno rispetto delle misure di contenimento del Covid-19.

“ ll 2021, che si avvia a conclusione, è stato un anno molto impegnativo per l’intera comunità nazionale, chiamata a confrontarsi con un’emergenza pandemica che ha imposto sfide difficilissime su vari fronti, ossia su quello sanitario, economico ed infine sociale” – ha così esordito, nell’inaugurare la manifestazione, il  Prefetto, Dott.ssa Adriana Cogode — Una sfida inedita, per la quale non si poteva fare appello, se non in misura assolutamente parziale, ad esperienze pregresse, ma davanti alla quale eravamo comunque tenuti tutti, comprese le Istituzioni, a trovare una linea di azione nuova”.

Il Prefetto ha sottolineato che, in tale scenario, “le Prefetture hanno messo in campo le proprie energie e professionalità a servizio di queste esigenze, cercando di garantire la leale, fattiva ed efficace collaborazione fra le pubbliche istituzioni e fra queste e le tante realtà associative e rappresentative del privato”.

A tal proposito, ha ricordato le numerose attività compiute nella provincia di Prato, risultato di quel dialogo interistituzionale orientato verso il comune obiettivo di tutelare l’incolumità e la sicurezza, anche quella sanitaria, delle persone e del territorio e la legalità delle attività economiche e produttive, esposte a rischio di possibili infiltrazioni della criminalità organizzata a causa della crisi economica legata all’emergenza epidemica.

L’intervento del prefetto di Prato

Il Prefetto, rivolgendosi agli insigniti, ha infine sottolineato l’importanza – soprattutto nell’attuale contesto socio-economico e nel contrasto alla pandemia — di avere come riferimento coloro che con encomiabile dedizione e spirito di servizio hanno fatto del lavoro il loro impegno quotidiano, che hanno dedicato la loro vita al lavoro inteso anche come strumento di particolare elevazione morale e straordinario mezzo per il consolidamento della cultura diffusa della legalità.

“Con il vostro percorso lavorativo e con la passione che avete messo nello svolgimento delle vostre attività avete reso un servizio alla collettività, sia dal punto di vista economico che sociale e avete contribuito al benessere della comunità tutta ed, in particolare, di quella della provincia di Prato”— ha aggiunto il Prefetto — Rappresentate il motore e lo stimolo per la ripartenza sana del nostro Paese.

Consegnando questa onorificenza rendiamo, pertanto, merito al vostro impegno, Maestre e Maestri del Lavoro, a testimonianza di come l’Italia non si sia mai fermata, nemmeno nei momenti più critici”.

Terminato l’indirizzo di saluto, il Prefetto, Adriana Cogode, i Sindaci di Prato, Matteo Biffoni, di Poggio a Caiano, Francesco Puggelli, e di Vaiano, Primo Bosi — primi cittadini  dei Comuni di residenza degli insigniti —ed il Console provinciale dei Maestri del Lavoro, Ing. Mauro Gori, hanno conferito l’onorificenza a 10 cittadini del territorio provinciale.

Sono stati premiati dal Sindaco di Prato, Matteo Biffoni, il sig. Bardazzi Riccardo, dipendente della Leonardo S.p.A. – Campi Bisenzio,la Sig.ra Benelli Simona dipendente  della Banca Nazionale del Lavoro S.p.A.- Gruppo BNP Paribas-Prato, il sig. Colonna Sabino dipendente della Autocarrozzeria San Giusto S.r.l., il sig. Gori Giuseppe dipendente della Cap Società Cooperativa, il sig. Langianni Massimo dipendente della  Banca Nazionale del Lavoro S.p.A.Gruppo BNP Paribas, il sig. Mengano Biagio  dipendente della Arno Manetti Ascensori S.r.l., il sig. Montini Luca Vincenzo dipendente  della Leonardo S.p.A. – Campi Bisenzio, il sig. Segnini Roberto Angelo dipendente della Nuova Tessile S.r.l. – Montemurlo.

Infine, il sig. Buffini Marco, dipendente di Poste Italiane S.p.A. – Firenze è stato  insignito dal Sindaco di Poggio a Caiano, Francesco Puggelli ed il sig. Bicchi Giovanni, dipendente della Pecci Filati S.p.A. — Campi Bisenzio, è stato decorato dal Sindaco di Vaiano, Primo Bosi.

[prefettura di prato]

Print Friendly, PDF & Email