PREVENZIONE DEL RANDAGISMO, BANDO PER GESTIRE I SERVIZI

Un cane
Un cane

PISTOIA. È stato pubblicato sul sito Internet del Comune di Pistoia, nella sezione bandi di gara con procedura telematica, l’avviso pubblico per l’affidamento del servizio di gestione del canile sanitario comprensoriale, servizio di canile rifugio, accalappiamento e altri servizi per la prevenzione del randagismo e la tutela degli animali d’affezione.

Le attività dovranno essere svolte per conto e sul territorio dei Comuni di Pistoia, soggetto capofila, Agliana, Abetone, Cutigliano, Montale, Marliana, Piteglio, Quarrata, Sambuca Pistoiese, San Marcello Pistoiese e Serravalle Pistoiese, comproprietari del canile sanitario comprensoriale ubicato in via Agati a Pistoia.

La decisione di riunire in un unico appalto la gestione di tutti i servizi fino ad oggi amministrati separatamente è nata dalla necessità degli undici Comuni interessati di garantire un migliore modello organizzativo. L’obiettivo prioritario è, infatti, quello di assicurare un elevato standard qualitativo dei servizi (sia in termini di modalità di accudimento, di alimentazione, e più in generale di gestione e cura dei cani), così da tutelare il più possibile salute e benessere degli animali. Si tratta, inoltre, di promuovere la struttura del canile rifugio come punto di riferimento per il reintegro nella società dei cani ospitati nel centro.

Altrettanto importante, lo sviluppo di attività educative rivolte ai proprietari degli animali, e ai cittadini in genere, sui temi dell’anagrafe canina, del controllo delle nascite, delle corrette modalità di cura, dell’abbandono e più in generale della prevenzione e lotta al randagismo. Non ultima, la valorizzazione del ruolo delle associazioni animaliste e delle imprese sociali aventi finalità di protezione animali. Per quanto riguarda il personale impegnato attualmente nell’espletamento dei servizi di accalappiamento e di canile rifugio, l’amministrazione nel bando si è avvalsa della clausola di salvaguardia, che vincola il vincitore della gara di appalto a assorbire ed utilizzare, in via prioritaria, i lavoratori delle imprese aggiudicatarie del precedente appalto, nell’ottica del mantenimento dei livelli occupazionali e condizioni contrattuali per il periodo di durata del servizio.

La procedura di selezione riguarda l’individuazione di un soggetto gestore che si occupi di numerose attività. Tra queste, del servizio di cattura di cani randagi e/o feriti e di gatti feriti e altri servizi di cattura/trasporto animali; della gestione della struttura di canile sanitario comprensoriale di via Agati; del servizio di canile rifugio – in apposita struttura accreditata di cui l’affidatario disponga – nel quale ospitare i cani dopo il periodo di osservazione presso il canile sanitario e comunque i cani non oggetto di cattura bisognosi di custodia temporanea; del pronto soccorso veterinario da svolgersi 24 ore su 24 per l’effettuazione degli interventi sanitari urgenti necessari in caso di cattura di animale ferito; della gestione di colonie feline riconosciute, e altre attività inerenti il randagismo felino; di attività educative, di sensibilizzazione e di promozione delle adozioni.

Sono esclusi dalla procedura di gara i cani per i quali l’Asl veterinaria ha evidenziato, con specifico parere, potenziali problematiche connesse alla loro salute in caso di trasferimento dall’attuale canile rifugio Enpa. Tali animali, alla conclusione della procedura di gara, saranno adottati da Enpa, e i singoli Comuni riconosceranno un contributo annuo per il loro mantenimento, fino ad eventuale adozione o decesso.

L’appalto avrà una durata di cinque anni, con decorrenza dal 1 gennaio 2017 fino al 31 dicembre 2021. Il valore complessivo stimato dell’appalto per l’intera durata contrattuale è pari a 1.821.600,40 euro (Iva esclusa), suddiviso in 388.320,08 euro per il primo anno e 358.320,08 euro per ciascuno degli ulteriori quattro anni successivi al primo.

I concorrenti dovranno effettuare necessariamente un sopralluogo al canile sanitario comprensoriale per prendere visione di locali, ambienti e attrezzature, e valutare i rischi relativi all’esecuzione delle prestazioni. Al tal fine, è necessario prendere un appuntamento con la referente – a disposizione per l’intero periodo di apertura dei termini ogni lunedì e venerdì dalle 10 alle 13 – chiamando il numero 0573 371873 o inviando una e-mail all’indirizzo i.giacomelli@comune.pistoia.it.

La gara si svolgerà in modalità telematica secondo la procedura indicata nel disciplinare di gara, reperibile (insieme al bando di gara, al capitolato speciale e ai modelli necessari per la partecipazione) all’indirizzo https://start.e.toscana.it/comune-pistoia/ o all’albo pretorio elettronico dell’Ente. I soggetti interessati dovranno far pervenire l’offerta telematica al Comune di Pistoia entro le 23 del 13 novembre.

Apertura delle offerte. In seduta pubblica, lunedì 14 novembre alle 9:30, negli uffici della stazione unica appaltante (in piazza del Duomo 1) si procederà a verificare all’ammissibilità dei concorrenti alla gara, previa verifica della completezza e regolarità della documentazione amministrativa presentata da ciascun concorrente. Sono ammesse ad assistere all’apertura delle offerte il titolare o un legale rappresentante del soggetto concorrente o una persona munita di specifica delega.

Per eventuali informazioni tecniche contattare il servizio Governo del territorio edilizia privata e ambiente ai numeri 0573 371801, 371574. Per la parte giuridica rivolgersi al servizio stazione unica appaltante, telefono 0573 371300/221/282/487/429.

[balloni – comune pistoia]

Print Friendly, PDF & Email