“PRIMI DEL ’900. UN TURISTA A BAGGIO”, ULTIMI GIORNI PER LA MOSTRA

Alessandro Sabella

PISTOIA. Domenica 10 settembre, terminerà la mostra fotografica allestita presso la Pro Loco di Baggio e la sede della Coop di Pistoia, dal titolo “Primi del ‘900. Un turista a Baggio”, organizzata e promossa dal Centro Studi Ricerche Espressive in collaborazione con la Pro Loco di Baggio e la Sezione Soci Coop di Pistoia, all’interno del programma del Pistoia Festival.

Nei giorni di sabato 9 e domenica 10 settembre l’esposizione sarà visitabile nella sede della Pro Loco di Baggio dalle 16.30 alle 24. L’ultimo giorno sarà possibile partecipare ad una visita guidata alla mostra, al Museo del Carbonaio, alla chiesa di San Michele e alla cascata della Bure e a una merenda offerta in loco. Il ritrovo è alle 16.45 e aperto a tutti. Per info e prenotazioni: 339/7704688 – 348/7438938-347-6227943csrepistoia@gmail.comIn occasione della chiusura, il Centro Studi Ricerche Espressive donerà generosamente gli originali della foto esposte al Comune di Pistoia. L’iniziativa si svolgerà a partire dalle 17 alla presenza dell’assessore alle politiche della collina e del turismo Alessandro Sabella.

La donazione andrà ad arricchire il patrimonio, costituito oggi da circa 15.000 foto, dell’Archivio Fotografico Giovanni Barbi che ha sede all’ufficio cultura in via Sant’Andrea. Una donazione importante che coglie lo spirito con cui il prezioso archivio intende arricchirsi ulteriormente nel tempo, proprio con le foto e le cartoline che i cittadini pistoiesi, gli enti e le varie associazioni vorranno gentilmente donare. Le foto della mostra sono state scattate da un villeggiante fiorentino fra il 1910 e il 1920 e sono interamente dedicate al paese di Baggio.

La mostra ha avuto un triplice scopo: omaggiare il paese di Baggio, ridare significato agli spazi montani e al loro vissuto e stimolare una serie di interventi sia artistici che paesaggistici legati alle comunità montane. Ciò si esprime anche nel caparbio e faticoso mantenimento del paesaggio intorno alla cascata della Bure e nei terreni coltivati strappati al bosco con una coscienza del fatto che l’acqua e gli alberi sono beni da proteggere.

[comune pistoia]

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