PISTOIA. Secondo la coordinatrice aziendale dell’ispettorato micologico della Ausl 3, dottoressa Rossella Ghelardini, quest’anno la stagione per gli amanti dei funghi non è stata eccezionale, ma nei prossimi giorni si prevedono buone raccolte sia di porcini – Boletus sezione edules – ma anche di altri funghi. Sulla raccolta e il consumo dei funghi occorre però indicare alcune buone regole perché le intossicazioni sono sempre in agguato. L’anno scorso nella provincia di Pistoia sono stati 2 i casi di intossicazione che hanno coinvolto tre persone, per le quali è stato necessario il ricovero ospedaliero.
Per quanto riguarda la raccolta deve essere svolta da persone che ne hanno conoscenza e comunque è sempre meglio privilegiare solo funghi sani e giovani. Prima del consumo ci si può rivolgere agli sportelli della Ausl 3, aperti da maggio a fine novembre, per farli visionare dal micologo esperto, con restituzione di quelli che si potranno mangiare.
Il servizio è gratuito e viene erogato per i Comuni della zona di Pistoia in viale Matteotti 19 mentre per i Comuni dell’area Valdinievole alla Villa Ankuri via 1° maggio 154 (Comune di Massa e Cozzile); con il seguente orario: dal lunedì al sabato dalle 12 alle 13 (per informazioni tel. 0573/352782 – 754 – 353203 / tel. 0572/942808 segreteria).
L’anno scorso sono stati 121 i cittadini che hanno usufruito di questo importante servizio che fa capo al dipartimento di prevenzione (diretto dal dottor Stefano Cantini).
Ghelardini ricorda inoltre che la raccolta dei funghi deve svolgersi utilizzando contenitori aerati e con le stesse modalità portati alla consulenza micologica. Tranne rarissimi casi tutti i funghi devono subire adeguata cottura prima della consumazione che deve essere in quantità moderata e non ripetuta nei pasti successivi. Sconsigliata la somministrazione ai bambini, a anziani debilitati o a chi ha intolleranze o disturbi digestivi in quanto i funghi sono di difficile digeribilità.
[ponticelli – usl 3]