PISTOIA. Mercoledì 26 riunione del Consiglio Provinciale e relativo invio, per conoscenza, dell’odg al Prefetto, al Questore, ai Sindaci della Provincia e giù a invitare. Manca, poiché si parla anche di falle e buchi, un invito specifico per il comandante supremo dell’Asl 3, Abati: lui di falle nel “gommone” se ne intende.
Può apparire una normale seduta di Consiglio, ma leggendo che si discuterà anche di debiti fuori bilancio della ex Comunità Montana, non tutto appare scontato.
Senza voler entrare in tecnicismi e valutazioni che non ci competono, non possiamo però non domandarci se questi debiti fuori bilancio riguardano impegni presi dopo la “non” approvazione del consuntivo 2009, perché altrimenti, chiunque vota a favore, potrebbe incorrere in notevoli rischi.
Già l’applicazione del concetto di pagamento di debiti fuori bilancio è precisa quando si tratta di enti pubblici, ma poiché siamo in Italia, sappiamo bene che la legge è uguale per tutti, con la differenza che per gli amici si interpreta e per “altri” si applica.
Se questi debiti attengono ad esercizi ante 2009, qualche escamotage si può sempre trovare, ma se attengono a impegni di spesa post-2009, con il relativo consuntivo mai approvato, allora le cose potrebbero cambiare.
Come si può osservare la Comunità Montana continua a regalare “beghe”, e questo atto amministrativo che è anche e soprattutto politico – ci riferiamo alla “non” approvazione del consuntivo 2009 – in quanto tale (cioè politico), ci induce a sperare che la magistratura che sta indagando a tutto campo, voglia porre la sua attenzione anche su questo aspetto, ovvero l’omissione di un atto dovuto quale è la formulazione prima e l’approvazione poi dei bilanci di un ente pubblico.
Martedì la nostra curiosità sarà, forse, soddisfatta. Un po’ di pazienza.