provincia pistoia. EDA, CORSI PER ADULTI 2016/2017

Rinaldo Vanni
Rinaldo Vanni

PISTOIA. Il sistema di educazione non formale degli adulti, coordinato dalla Provincia di Pistoia, ha l’obiettivo di incentivare i cittadini adulti ad investire sulla propria formazione.

I cittadini possono scegliere tra corsi, laboratori, percorsi, seminari, giornate di formazione e di informazione. La motivazione può essere rivolta ad acquisire competenze spendibili nel mondo del lavoro ma anche tesa ad aumentare il  proprio bagaglio di conoscenze.

Il sistema di educazione degli adulti della Provincia offre anche quest’anno un ricco ventaglio di opportunità a tutti gli adulti che hanno voglia o bisogno di tornare ad imparare, si va dai corsi tradizionali di lingue, di informatica, di cucina fino a corsi speciali dedicati per esempio  alle persone che sono state sottoposte ad interventi di trapianti, di protesi o ai nuovi laboratori rivolti a coloro che hanno perso una persona cara.

Il progetto portato avanti dalla Provincia conferma per l’anno educativo 2016/2017 una dimensione di tutto rispetto. I corsi candidati quest’anno all’inserimento nel circuito del sistema provinciale EDA sono stati quasi 700. La Provincia, nel periodo compreso tra settembre e ottobre, ne ha validati 657. Tutta l’offerta educativa per gli adulti è visibile sul sito www.edapistoia.it. Il Catalogo EDA presente nella versione on-line ha anche una versione Pdf scaricabile dal sito e una versione sfogliabile.

Il sistema di educazione provinciale dell’educazione degli adulti si caratterizza per un protagonismo crescente del settore privato, negli ultimi anni a chiedere di entrare a far parte di questo progetto sono state soprattutto imprese e associazioni. I soggetti iscritti all’Albo provinciale dell’educazione degli adulti sono oltre 100, quelli realmente attivi e operativi sull’anno educativo in corso sono 61, di cui 51 con programmazione già partita o in partenza.

Lo stemma della Provincia di Pistoia
Lo stemma della Provincia di Pistoia

“Siamo orgogliosi di essere riusciti, nonostante la mancanza delle risorse economiche e del personale esterno che in passato avevano contribuito al successo del progetto, a mettere in salvo anche per quest’anno il Sistema di educazione degli adulti e i servizi che mette a disposizione” dice il presidente della Provincia Rinaldo Vanni.

“È un impegno che ci siamo sentiti per il rispetto degli oltre 9 mila cittadini che ogni anno passano attraverso questo circuito per formarsi e anche per il rispetto nei confronti dei partners del progetto che alla Provincia in questi ultimi mesi hanno danno un impulso determinante per la continuazione di questo lavoro”.

Il Servizio programmazione provinciale rete scolastica che gestisce il sistema di educazione degli adulti e che effettua anche monitoraggi informa che nell’anno educativo 2015/2016 i cittadini in formazione all’interno del circuito provinciale sono risultati essere 9.007 contro i 9.832 dell’anno precedente. Un risultato in diminuzione anche per la minore frequentazione dei corsi rivolti a acquisire competenze spendibili nel mondo del lavoro, corsi  che negli anni passati erano stati finanziati anche dalla carta Ila.

Un risultato comunque importante che ci consegna un territorio molto impegnato. Parlando di adulti pistoiesi in formazione nel 2015/2016 va riconosciuto ancora una volta, con un trend ormai confermato dalla quinta annualità, il primato della frequenza femminile (circa il 65% con un andamento di due punti in più dell’anno scorso).

“L’attenzione alle politiche dell’educazione degli adulti nei comuni della nostra provincia è di lungo corso. Non è un caso che la Provincia di Pistoia, come istituzione, sia stata tra le prime in Italia a creare un sistema e che oggi continui a caratterizzarsi per questo impegno.

Tutto ciò sta a testimoniare, oltre che l’investimento delle Istituzioni, anche la ricchezza del territorio, l’attenzione delle imprese, delle associazioni, del volontariato che all’educazione degli adulti pensano in termini di lavoro, di formazione individuale, ma anche per la valenza di integrazione” ricorda il presidente che conclude dicendo “Credo che la reale sinergia tra istituzioni e soggetti privati che è spontaneamente emersa in questo progetto sia la strada da percorrere e l’unica via che consentirà a questo progetto di salvarsi oltre le difficoltà del momento”.

[provincia pistoia]

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