publiacqua & depurazione. TOMASI: «ATTEGGIAMENTO SCHIFOSO»

Il giochino ‘depurazione’
Il giochino ‘depurazione’

PISTOIA. Molti cittadini si sono visti recapitare da Publiacqua una lettera in cui si segnala, dopo “un’accurata verifica” (tradotto: c’è un gestore che non si è nemmeno degnato di mappare il servizio in questi anni) fatta nel 2014, che questi non usufruiscono solo dei servizi acquedotto e fognatura, ma anche di quello di depurazione.

A partire dal 2015 dunque anche questo servizio verrà loro conteggiato e inoltre, nei modi stabiliti dall’Ait, Publiacqua provvederà a recuperare i cinque anni precedenti di mancati pagamenti.

Che precisione e accuratezza! Tutto e subito fatturato in bolletta per recuperare quanto gli utenti devono a questa grande azienda! Peccato non abbiano avuto la stessa solerzia nel restituire i soldi a chi li doveva avere, in seguito alla sentenza della Corte Costituzionale, per aver pagato per un servizio di cui non ha usufruito.

Si scopre allora che quando si hanno da avere si possono direttamente fatturare in bolletta, ma quando si hanno da dare l’utente deve far richiesta su un modulo che si trova nel sito… e attendere con fiducia.

Allora ci si torna a domandare. dove sono finiti quei soldi, svariati milioni, che gli utenti ignari o in ritardo non hanno richiesto per il servizio di depurazione di cui non hanno goduto? A chi ha avuto diritto alla restituzione è stato reso tutto o, come credo, sono ancora lì che attendono?

Molte di queste lettere, come ad esempio in via Fiorentina, da dove in molti mi hanno chiamato, sono state recapitate a chi non ha la depurazione, ma spende di media fino a 400 euro l’anno di spurgo. Temo che questi rientrino tra quelli che si trovano in una zona di progettazione (lo faremo, stiamo progettando e fregnacce del genere) e quindi chiamati a contribuire, come dicono loro, agli investimenti e alla loro progettazione.

Una famiglia che si paga lo spurgo e poi viene chiamata a pagare 5 anni di depurazione in attesa di un eventuale investimento si può legittimamente sentire presa per i fondelli? È chiaro che questi continueranno a pagare e non avranno mai la depurazione! Quanto dura questa progettazione? Qual è il calendario delle opere? Almeno ditegli quando si farà l’intervento.

Quello di Publiacqua e dell’Autorità Idrica Toscana (dunque la politica che dovrebbe governare le aziende partecipate targata Pd) è un atteggiamento schifoso… Si può dire? Nel mondo reale in un rapporto tra azienda e cliente queste son novelle che finirebbero in tribunale senza possibilità di vittoria per l’azienda.

Alessandro Tomasi
Gruppo “Pistoia Domano”

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