publiacqua. I CITTADINI HANNO IL DIRITTO DI SAPERE

PISTOIA. Dove sono i nostri amministratori che tanto si vantano della partecipazione e della trasparenza quando i cittadini chiedono di essere messi al corrente di come vengono spesi i propri soldi nelle aziende pubbliche e partecipate?

L’11 novembre scorso abbiamo inviato una richiesta di accesso agli atti al Sindaco Bertinelli e al consigliere di amministrazione in Publiacqua Stefano Cristiano in merito al contratto sottoscritto tra il gestore idrico e Acea oltre alla sentenza a carico di Publiacqua stessa per discriminazione politica e chiedendo anche comunicazioni sul subappalto in merito al servizio di manutenzione.

Trascorsi i canonici 30 giorni nessuna risposta mentre apprendiamo che nell’ultimo CdA di Publiacqua si è iniziato a discutere della fusione di Publiacqua con il gestore del pisano-empolese Acque SpA.

Ma i nostri amministratori hanno chiesto ai cittadini se concordano con questo accorpamento? Hanno chiesto ai cittadini il prospetto di vendita delle quote Acea? Hanno detto ai cittadini quello che sta accadendo visto che con le quote pubbliche si va a finanziare tali aziende divoratrici dell’acqua pubblica?

Abbiamo anche un consigliere nel Cda di Publiacqua che da persona di sinistra il quale si professa e per il quale paghiamo un lauto stipendio dovrebbe essere il primo ad informarci di quello che succede.

Evidentemente la nomina da parte del sindaco è stata fatta non sulla base di effettive competenze, ma sulla base di una consolidata pratica politico-clientelare, in continuità con una prassi che da sempre caratterizza il nostro sciagurato Paese mentre si gestisce milioni di euro alle spalle dei cittadini e si permette a questi voraci gestori dietro cui operano banche e vari gruppi finanziari d’impadronirsi della nostra acqua.

[acquabenecomune]