FIRENZE. La sollecitazione della Regione Toscana raccolta dal Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno per l’impiego gratuito e volontario dei richiedenti asilo e protezione internazionale nelle attività di bonifica continua a dare buoni frutti.
Dopo la firma delle convenzioni alla presenza dell’assessore regionale Vittorio Bugli, la formazione a cura del Consorzio in collaborazione con Chiantiform e le prime giornate di prova pratica, i “migranti bonificatori”, ospiti a Firenze con Aics Accoglienza Solidale in collaborazione con Aig all’Ostello di Villa Camerata e a Pistoia ospiti della Federazione delle Misericordie Toscane in diverse strutture, proseguono con passione la loro attività volontaria di pulizia delle sponde dei corsi d’acqua cittadini.
Data la buona volontà dei ragazzi coinvolti, secondo le maggiori necessità d’accordo con i tecnici del Consorzio, è stato fissato un calendario di interventi settimanale che andrà avanti per tutto il mese di agosto e settembre interessando i principali fiumi e torrenti delle due città. Tratto dopo tratto a Firenze saranno ripulite le sponde dell’Arno in sinistra e destra idraulica dall’Obihall fino al Ponte all’Indiano; del Mugnone dal viale Milton al Ponte Rosso e tratti sopra Le Cure e del Terzolle dal ponte di Careggi al ponte di Santo Stefano in Pane mentre a Pistoia saranno sull’Ombrone dal Ponte di Gello, zona Laghi Primavera e Pontelungo e sulla Brana tra gli ex Macelli, Ponte Rana e cimitero comunale.
“Il progetto che come Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno abbiamo messo in piedi sta ripagando positivamente le aspettative di tutti i soggetti coinvolti – commenta il presidente del Consorzio Marco Bottino – a questi ragazzi non abbiamo chiesto di partecipare ad un’iniziativa di volontariato occasionale ma abbiamo offerto una formazione specifica e certificata che li facesse avvicinare ai temi ambientali e del lavoro e questi sono i risultati: voglia di apprendere e di svolgere il loro lavoro volontario contribuendo così insieme al Consorzio alla gestione, anche in termini di pulizia e decoro urbano, dei fiumi di Firenze, città Patrimonio Unesco e di Pistoia, Capitale Italiana della Cultura 2017”.
[matteini – consorzio bonifica 3 medio valdarno]