PISTOIA. Interviste agli automobilisti, agli utenti degli autobus e dei treni, studi e rilevamenti sulla viabilità, sui parcheggi pubblici, sul trasporto pubblico e sui collegamenti ciclabili e pedonali: è previsto per lunedì 21 settembre l’avvio di un’indagine “sul campo” sulla mobilità cittadina, necessaria all’aggiornamento del Piano generale del traffico urbano (Pgtu) e del Piano urbano della mobilità (Pum) del Comune. Per quattro settimane, la società Trasport Planning Service, che si è aggiudicata l’incarico per l’aggiornamento del Pum e del Pgtu, si occuperà di effettuare una campagna di rilevamenti ed interviste utili ad analizzare le caratteristiche e i flussi della mobilità cittadina, prendendo in considerazione le diverse esigenze dei cittadini.
Si tratta quindi di definire uno studio sulla reale situazione della mobilità cittadina, per arrivare a programmare innovazioni ed investimenti sulla sosta e sulla viabilità ciclabile e pedonale, a definire eventuali modifiche e miglioramenti alla viabilità carrabile nelle zone più critiche e anche per valutare ulteriormente le zone in cui sono in atto alcune sperimentazioni. L’obiettivo è dotare il Comune di uno strumento scientifico e fondato su dati reali utile a prevedere interventi per l’ottimizzazione della circolazione cittadina, decongestionando le strade più frequentate, valorizzando il trasporto pubblico, la mobilità ciclabile e pedonale, migliorando il sistema della sosta.
Per undici giorni – da lunedì 21 a venerdì 25 settembre, da lunedì 28 settembre a venerdì 2 ottobre e lunedì 5 ottobre –, un gruppo di ragazzi di Pistoia, regolarmente assicurati, individuati e assunti dalla società Tps, si occuperà di intervistare gli automobilisti in ingresso a Pistoia dalle 7.30 alle 9.30. Collocati ogni mattina in una postazione diversa (tra queste, via Lucchese, lo svicolo A11, via Bonellina, via Fiorentina e altre strade strategiche), i rilevatori porranno agli automobilisti una serie di domande utili a recepire informazioni sui luoghi di partenza e di destinazione del tragitto compiuto con le vetture.
Nelle zone centrali della città sarà compiuto un rilevamento sui posti auto, in particolare sull’offerta (conteggio degli stalli presenti) e sulla domanda (conteggio dei veicoli effettivamente parcheggiati). La misurazione verrà effettuata con sette passaggi quotidiani: uno notturno, tre mattutini (nella fascia 10-13) e tre pomeridiani (nella fascia 17-20).
Indagine sul trasporto pubblico. Per valutare fruizione e qualità del servizio di trasporto pubblico, nell’intero arco della giornata i rilevatori realizzeranno interviste agli utenti dei bus in piazza Dante Alighieri e piazza San Francesco. Domande verranno poste anche agli utenti delle ferrovie, sia alla stazione centrale che a Pistoia Ovest.
La società Trasport Planning Service dovrà occuparsi della revisione del Piano urbano della mobilità (l’ultima stesura risale al 2006), uno strumento attraverso il quale il Comune potrà operare scelte relative alla mobilità cittadina sulla base di precisi dati e studi analitici. In programma anche l’aggiornamento del Piano urbano del traffico (predisposto nel 1997), il dispositivo di pianificazione del traffico diretto a migliorare le condizioni della circolazione, la sicurezza stradale, e ridurre così l’inquinamento acustico e atmosferico.
L’aggiornamento del Pum, che consegnerà per la prima volta al Comune anche un vero e proprio piano regolatore della mobilità ciclabile e pedonale, rappresenta un ulteriore, importante passo nella realizzazione dell’ambizioso progetto di governo dell’amministrazione, volto a potenziare la mobilità dolce e anche il trasporto pubblico e collettivo.
[comune pistoia]
