PISTOIA. Come si può leggere, ingrandendo l’immagine, nel cartellone del Comune di Pistoia appeso al ponteggio del cantiere infinito di via Bonfanti, i lavori iniziati il 17 gennaio 2011 (durata dei lavori indicata 600 giorni), non solo non sono stati portati a termine ma, anzi, dietro a quelle impalcature non si muove una foglia.
I lavori di intervento per il recupero di 28 alloggi di edilizia pubblica, che riguardano, oltre via Bonfanti, anche via del Ceppo e via Tomba, si sono arenati su difficoltà di ordine vario, sono stati oggetto anche di interpellanze in consiglio comunale senza che si giungesse a poter sbloccare la situazione.
Premesso tutto ciò e ammettendo che i problemi da risolvere siano seri e complessi, è giusto che una via cittadina (stretta) insieme ai suoi abitanti ed esercenti attività commerciali, sia in perenne disagio?
Il passaggio a piedi è pericoloso, la vista è impedita. E l’occupazione del suolo pubblico chi la paga? E la Spes, cui ci rivolgiamo colmi di speranza, che dice?
[Paola Fortunati]
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