ABBIAMO INIZIATO con “il piagnisteo” della Fornero e gli effetti li stiamo subendo anche oggi.
Adesso proseguiamo con i “piagnistei” della Mogherini che, però, quando va a prelevare i “nostri” soldi sicuramente non piange.
Siamo un popolo di piagnoni, chiacchieroni e versipelli. Siamo l’Europa che si fa saltare in aria, che non controlla il suo territorio e, soprattutto, non preserva i suoi figli.
Siamo bravi a commiserare quei poveri Cristi che fuggono con mogli, donne e bambini al seguito perché hanno compreso che in Italia, specialmente, la “cultura” del “fuggire” , è connaturata a noi stessi.
Qualcuno ha insegnato loro che il fuggire nei boschi, in attesa di tempi migliori, è nella nostra natura. I “maschietti” fuggono e non restano a combattere per liberare i loro territori dai loro tiranni, preferiscono l’accattonaggio che possiamo offrire loro in attesa di venirci a dire che hanno combattuto la “buona battaglia” e riscuotere senza merito alcuno gli onori che la storia dei miseri riserva ai miseri.
Una Lampedusa o una Ventotene possiamo ancora dargliele perché tanto anche noi siamo in attesa di emigrare.
Lo faremo quando la Storia ci rimetterà il conto: e avverrà presto.
Quando avverrà ciascuno farà i conti con se stesso, con il suo passato e con il presente. L’avvenire non è di questa schiatta di “mogherini” , accattoni e succubi del primo “scemarello” che neppure ci siamo scelti: di cosa vogliamo lamentarci?
La “nostalgia dell’avvenire” non è roba che ci riguarda, il “vivere come se fosse l’ultimo giorno e il pensare come non dovessimo morire mai” è un concetto sempre più estraneo alla nostra cultura.
Possiamo solo cominciare a comperare i paraginocchi per prosternarci (prostituirci alla politica e ai politici lo abbiamo già fatto da tempo, da P[arecchio] D[empo]…) in qualche edificio un tempo cattolico e gridare a squarciagola: siamo dei paraculi!
[Felice De Matteis]
Buon giorno!…Felice, lo ribadisco:
1- iniziare ad accorgersi, che abbiamo delle frontiere e non è peccato farle funzionare
2- o gli italiani tornano a fare figli (il dubbio è che non trombino nemmeno più…scusate la volgarità) o gli immigrati ci servono.
3- sulle chiese non sono così d’accordo: chi si professa cristiano non deve limitarsi ad ossequiare un edificio, ma se ha senso la sua fede deve uniformarsi alla parola di Cristo…e mi sembra inutile ricordare cosa predicava e faceva. Qui è lo Stato che manca.
AH,AH,AH QUANTE BANALITA’….
Buona sera Giobaldi….lei ha pienamente ragione: sono cose tanto ovvie da essere banali. Attendiamo fiduciosi un suo pensiero originale magari condito da nome e cognome. Sa…così come la mette lei sa tanto di cazzeggio da social straccione.
Buona serata
Massimo Scalas
PS. l’uso dello stampatello interamente maiuscolo è sconsigliato ai maggiori di 15 anni…. un po’ come le scarpe da tenniss fosforescenti o i pantaloni arrotolati ai polpacci…