«QUALCHE BATTUTA AL VOLO SU PISTOIA»

Un angolo di Capostrada
Un angolo di Capostrada

PISTOIA. Qualche battuta al volo su Pistoia, politica ed effetti dell’alcol. Leggo delle proteste dei residenti della Sala per gli schiamazzi notturni ed il generale inquinamento acustico che precludono il diritto al riposo.

Chiedo scherzosamente, specie a chi ha la passione per la caccia come l’amico Andrea, se anche chi abita in campagna, dove la mattina alle sei e mezzo imperversano le battute di caccia e sparatorie continue, abbia lo stesso diritto di riposare.

Segnalo poi la situazione che c’è a Capostrada, non solo di sera come nella foto, ma anche di mattina e di pomeriggio. Sono da poco state tracciate strisce e corsie per segnalare il divieto di sosta all’incrocio tra le vie Bolognese e Modenese, ma continuano ad esserci macchine parcheggiate.

Se il comune non sa far rispettare le regole ed il codice della strada, tolga la segnaletica ed eviti di perdere tempo e quattrini. Non serve millantare virtù che non si hanno.

Tanto ormai è palese che il Pd, come dico sempre, non è buono a gestire nemmeno una bocciofila; ha fatto danni, coi suoi amministratori, dovunque ha messo le mani, dalla Comunità Montana e la sanità fino al Monte dei Paschi (lo ha ammesso Fassino in una telefonata rubata che “loro” hanno le banche) e al dissesto idrogeologico (lo ha riconosciuto lady Moretti, che la prevenzione nemmeno sapevano cosa fosse) ma nessuno ci fa più caso. Anzi alle ultime regionali i tonni hanno abboccato ancora!

Apprendo inoltre che il comune ha approvato un project financing in partnership con Toscana Enegia Green per la gestione dell’illuminazione pubblica con la tecnologia led, in maniera da conseguire il doppio risparmio, energetico ed economico.

Buona cosa, è curioso però che quando sollecitai di persona, prima da consigliere comunale e di recente come cittadino, la possibilità di attivare una vantaggiosissima collaborazione con una Esco, energy service company, non toscana non se ne fece di nulla ma si è dovuto attendere anni e mesi per sperare di veder partire i lavori.

Lavori ancora curiosamente affidati ai soliti noti: Toscana Energia Green è parte di Toscana Energia, la concessionaria per la distribuzione del metano partecipata anche dal comune di Pistoia; aspetto che stimola qualche riflessione…

Nuova rotonda di Bottegone
Nuova rotonda di Bottegone

Concludo con i cipressi della rotonda nuova di Bottegone, un’immagine bizzarra quanto indecorosa. Pendono quasi tutti come la torre di Pisa, segno evidente di una grossa ubriacatura, o degli arbusti stessi o più realisticamente di chi li ha risistemati o doveva sovrintendere la sistemazione.

Non ci sono invece battute da fare sul fatto che la classifica annuale di Ecosistema urbano mette Pistoia agli ultimi posti per fruizione del verde. Non ci sono battute da fare perché ci si racconta sempre che siamo la capitale del verde ma in realtà il verde urbano è poco più che uno slogan e i tanto strombazzati meeting di alcune associazioni di vivaisti, come la Moreno Vannucci del buon Renzo Benesperi, ogni anno portano senza dubbio tanti discorsi, paludate onorificenze, riti di maniera – laici e profani allo stesso tempo – e cerimoniosi premi (al prefetto – chissà per cosa poi – e a varie figure istituzionali), ma all’atto pratico nessun miglioramento del verde pubblico e della relativa fruizione.

Ma anche a questa commedia, autoreferenziale, dove gli stessi soggetti se la suonano e se la cantano da decenni nel loro incantamento magico, siamo abbondantemente abituati.

[*] – Ospite

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