qualità dell’aria. ANCHE NEI PROSSIMI GIORNI “CONDIZIONI METEO CRITICHE”

Indice di Criticità della Qualità dell’Aria

QUARRATA. Nella ultima settimana nella nostra area (comuni di Agliana, Carmignano, Montale, Montemurlo, Pistoia, Poggio a Caiano, Prato, Quarrata, Serravalle Pistoiese) sono stati ben 6 i giorni in cui è stato superato il limite del Pm10 e i prossimi due giorni (domani lunedì e martedì) ci saranno condizioni meteo critiche (rosso) come previsto dal servizio del Lamma.

Il dato è fornito dall’ Indice di Criticità della Qualità dell’Aria (ICQA) odierno di Arpat Toscana (http://www.arpat.toscana.it/temi-ambientali/aria/qualita-aria/superamenti/pm10_dgrt814_2016)

“Molti cittadini – spiega Daniele Manetti con documenti alla mano – hanno già malattie polmonari che si aggravano con questa situazione ambientale. Proprio per questo motivo, per cercare di fare chiarezza prossimamente organizzeremo come Legambiente una assemblea pubblica dedicata al rischio chimico nella nostra zona quarratina. Sarà importante anche rilanciare il progetto del parco fotovoltaico ad azionarato popolare”.

I dati raccolti dalla centralina Arpat di Montale

Dal proprio bunker partecipato di Olmi (Quarrata) Daniele Manetti riassume per l’ennesima volta con grafici alla mano i dati delle concentrazioni di polveri fini Pm 2.5 nel periodo compreso tra luglio e dicembre 2019. Dati raccolti tramite l’analizzatore Cnr-Ino di Legambiente posizionato nelle vicinanze dell’incrocio di Olmi.

“I dati giornalieri di Arpat per le polveri fini Pm 10 e Pm 2,5 dei primi giorni di gennaio ed uno scelto tra i tanti raccolti dal nostro analizzatore sperimentale di Olmi confermano che l’inquinamento a Quarrata è più alto che in altre zone della piana. I nostri strumenti a disposizione (soprattutto quelli portatili) sono anche di aiuto ad individuare le fonti di inquinamento anomale in quanto oltre a misurare le concentrazioni delle polveri fini ogni cinque minuti individuano la direzione del vento. Siamo pertanto in condizione di richiedere alle istituzioni un incontro perché si faccia davvero qualcosa per ridurre i danni all’ambiente”.

Andrea Balli

[andreaballi@linealibera.it]

I dati raccolti dall’analizzatore di Olmi
L’andamento da luglio 2019 secondo l’analizzatore di Olmi

POLVERI FINI ALLE STELLE!!! DOPO I BOTTI

POLVERI FINI ALLE STELLE!!! DOPO I BOTTI.Quarrata : 31 Dicembre 2019 ultimo dell’anno : rilevate dall’analizzatore sperimentale di Legambiente Quarrata concentrazioni di polveri fini molto elevate dopo le ore 24 dovute ai “ BOTTI” in una strada di Quarrata, simile a tante altre dove sono stati esplosi botti , il Comune di Quarrata non aveva emesso ordinanze per proibirne l’uso. Oltre ad un inquinamento diffuso da polveri fini diversi cittadini di Quarrata, si sono rivolti alla nostra associazione per protestare contro l’uso dei “BOTTI “ in quanto spaventano e terrorizzano gli animali domestici e poi ci sono stati abbruciamenti a varie ore della giornata del 31 Dicembre 2019 alle propaggini del Montalbano Quarratino con emissione di fumo e con alte concentrazioni di polveri fini , pur essendo in vigore da tempo le delibere che non lo permettono. E' in ELABORAZIONE UN DOCUMENTO TECNICO COMPLETO SULLE ALTE CONCENTRAZIONI DI POLVERI FINI A QUARRATA. UN SALUTO COLLABORATIVO A TUTTILegambiente Quarrata

Geplaatst door Legambiente Quarrata op Donderdag 2 januari 2020

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