PISTOIA. Chiediamo alle redazioni la cortesia di concedere uno spazio al seguente comunicato. Cordiali saluti.
Enrico Guastini, “Per un’altra Pistoia”
Costituzione della Repubblica Italiana, art. 94
Il Governo deve avere la fiducia delle due camere.
Ciascuna Camera accorda o revoca la fiducia mediante mozione motivata e votata per appello nominale.
Quanto è accaduto, cioè la sfiducia al Governo decretata da un partito in una riunione nella propria sede, è contrario non solo alla Costituzione ma anche alla decenza. Così si fanno i dittatori, non i governi democratici. Fino ad ora la nostra era una Repubblica parlamentare, ora non si sa più cos’è.
Concordiamo totalmente con quanto dice la costituzionalista Lorenza Carlassare: “Il modo in cui si è fatto cadere il governo Letta, del tutto fuori dal Parlamento, quasi che quest’organo fosse ormai un’inutile orpello così come gli elettori, lascia esterrefatti”.
A quando l’abolizione del voto?
Appare poi paradossale che proprio il Partito che si autodefinisce Democratico si arroghi il compito di affossare la democrazia.
Lista Civica Ecologista “Per un’altra Pistoia”
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http://perunaltrapistoia.blogspot.it/
UNA DOVEROSA PRECISAZIONE
RITENIAMO NECESSARIO sottolineare che quanto affermato da Guastini non è, per noi, assolutamente una novità.
Leggete, a questo proposito, i seguenti interventi:
- http://linealibera.it/dittatura-e-nuova-resistenza/
- http://linealibera.it/agliana-il-caso-nesti-goduto/
- http://linealibera.it/e-finalmente-furono-abolite-le-elezioni/
C’è veramente poco da stare allegri. Del resto l’avallatore di queste operazioni non aveva applaudito ai carri armati sovietici a Budapest…?
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