quarrata. 365 GIORNI (O QUASI) GIRANDO IL MONDO SENZA AEREI

Martina Pagnini e Andrea Ongaro

QUARRATA. “Un viaggio lungo un anno intorno al mondo”.

Lo hanno fatto, fra il 2015 e il 2016, due giovani fidanzati (lei originaria di Quarrata, lui proveniente dal Veneto) e lo hanno fatto con una caratteristica che oggi, nell’epoca della velocità, lo rende certo originale: non hanno mai preso un aereo.

Martina Pagnini e Andrea Ongaro, questi i nomi dei ragazzi, si sono sempre mossi in treno e in pullman, in nave e in autostop evitando la comodità, e la velocità, dei voli aerei.

Dall’Italia verso l’Austria e la Repubblica Ceca, poi in direzione Russia, Mongolia e Cina, quindi Giappone e America Centrale per arrivare negli Usa e da lì ripartire per il vecchio continente rientrando in Italia attraverso Spagna e Francia.

Di questa loro esperienza hanno tenuto un blog con un nome ironicamente originale: “È viva la cicala”.

La locandina

Il significato va spiegato: sono passati, i due ragazzi, dalla condizione di “formiche” (mettendo da parte i denari sufficienti per il grande viaggio) alla condizione di “cicale” (spendendo i soldi raccolti).

Martina e Andrea saranno a Vignole, nell’auditorium della Bcc, stasera venerdì 7 aprile (ore 21:15) per raccontare, anche attraverso documentazione fotografica, il loro bel viaggio.

L’iniziativa è dell’associazione culturale “Agorà”, presieduta da Renata Fabbri, che così conclude un breve ciclo dedicato alle frontiere della comunicazione. Ingresso libero.

[mauro banchini]

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