È stata per moltissimi anni la bibliotecaria di Quarrata. Impegnata nella diffusione della cultura sul territorio comunale e punto di riferimento per generazioni di studenti. Il ricordo del sindaco Romiti. I funerali, mercoledì 16 alle 10 nella chiesa di Santa Maria Assunta
QUARRATA. A 68 anni è scomparsa Angela Gigni. Con lei nacque a fine anni settanta nel vecchio comune di via Vittorio Veneto la biblioteca comunale di cui è stata la responsabile fino al pensionamento anche nella nuova sede di piazza Agenore Fabbri. Il suo nome rimarrà indissolubilmente legato alla cultura.
Assieme a Carlo Ruben Cappellini a cui era legata da un profondo legame di amicizia con l’allora comitato di gestione della Biblioteca Comunale è stata tra gli artefici della nascita di numerose iniziative culturali e editoriali tra cui ricordiamo la rassegna internazionale delle corali, il censimento delle edicole sul territorio comunale e molto altro.
Ha fatto parte della commissione giudicatrice del premio nazionale di poesia Città di Quarrata ed è stata per anni segretaria dell’Associazione Tagete – Arte Territorio Archeologia. Recentemente ha fatto parte dell’associazione MagnificoIngegno.
Una vera e propria istituzione per la biblioteca multimediale Michelucci di Quarrata, dispensatrice di consigli, dalla grande disponibilità. In tanti la ricordano in queste ore per la sua indiscussa capacità di aver saputo trasmettere la cultura sopratutto alle nuove generazioni accompagnandoli nei loro percorsi di studi dalle elementari fino alla laurea. Anche per me, una amica di vecchia data.
A supportarla nel difficile momento dell’avvio, un Comitato di Biblioteca costituito soprattutto da amici. Fin da allora ha dimostrato particolare competenza e una grande capacità nel comunicare con il pubblico.
Per chi volesse rendere un ultimo saluto la salma si troverà esposta dal tardo pomeriggio di oggi alle cappelle del commiato della Misericordia.
I funerali si terranno mercoledì 16 agosto alle ore 10 nella chiesa di Santa Maria Assunta a Quarrata.
Condoglianze al marito Roberto Gori, al fratello Maurizio e ai parenti.
Andrea Balli