QUARRATA — AGLIANA. Far conoscere agli studenti i principi fondamentali del funzionamento del sistema bancario e le caratteristiche del credito cooperativo. È uno degli obiettivi del corso di alta formazione “A scuola di Banca”, organizzato da Banca Alta Toscana Credito Cooperativo e Istituto del settore economico Capitini di Agliana. L’iniziativa, giunta alla nona edizione e rivolta alle classi quinte AFM e SIA, si è strutturata in quattro incontri — lezione tenuti congiuntamente da un docente della scuola superiore e dal personale della Banca.
Il corso rientra tra i progetti di alternanza scuola – lavoro rivolti agli studenti delle classi quinte, che si apprestano all’esame di maturità. Durante le lezioni si è parlato di riforma del credito cooperativo, di banca digitale, spiegando agli allievi le funzionalità dell’home banking e del corporate banking.
Un incontro è stato incentrato sugli impieghi bancari, illustrando il funzionamento dell’Ufficio Fidi e tutte le tipologie di affidamento che possono essere richieste. Sono state inoltre analizzate le principali voci di bilancio di un istituto di credito cooperativo.
A conclusione delle quattro lezioni, i ragazzi hanno partecipato, presso l’auditorium della sede di Vignole, ad un workshop finale per l’ideazione di un nuovo prodotto o servizio bancario – finanziario da proporre alla Banca. Successivamente, gli studenti hanno affrontato un esame finale con prova scritta.
Gli autori dei tre migliori elaborati sono stati premiati lunedì 4 giugno nell’auditorium Marcello “Cesare” Fabbri, nel corso di una cerimonia che ha visto anche la consegna di un attestato a tutti i partecipanti al corso.
Al primo posto si è classificata Sofia Giani, della classe V AFM, che ha ricevuto 150 euro in contanti; secondo posto per Martina Innocenti (V AFM), a cui la Banca ha consegnato 80 euro. Il terzo riconoscimento, assieme a 50 euro in contanti, è andato a Alessandro Nannini (classe V SIA). I tre studenti premiati avranno la possibilità di effettuare uno stage presso la sede centrale o una filiale della Banca.
A questa nona edizione del progetto, coordinato dai professori Lorenzo Gerace e Martina Sforzi, per Banca Alta Toscana hanno dato il loro contributo il vice direttore generale Alessandro Pisaneschi e i funzionari Marco Gonfiantini, Manuel Bartolomei e Roberto Bertini. Per l’istituto Aldo Capitini hanno tenuto le lezioni le professoresse Monica Orlandi ed Elena Risaliti.
Il presidente Giancarlo Gori e il direttore generale Elio Squillantini si sono complimentati con i ragazzi facendo loro gli auguri per gli imminenti esami di maturità.
«Penso che questo corso e il workshop siano stati occasioni utili per il vostro percorso di studi e per le esperienze future — ha detto il presidente Giancarlo Gori —. Il nostro impegno nel sostenere la formazione dei giovani è continuo, come dimostrano la campagna Scala il caro scuola e le borse di studio, un progetto giunto quest’anno alla ventunesima edizione, che negli ultimi 20 anni ci ha consentito di premiare 800 ragazzi e distribuire riconoscimenti per oltre 650 mila euro».
«Voglio ringraziare la Banca per questo progetto e più in generale per la collaborazione positiva che va avanti da diversi anni — ha aggiunto il preside del Capitini Santi Marroncini —. Questo progetto arricchisce gli studenti attraverso il confronto con esperti del settore, arricchisce noi insegnanti e favorisce l’alternanza scuola – lavoro.
Il rapporto con una Bcc che opera sul nostro stesso territorio e lavora sul sociale è inoltre importante affinchè i ragazzi acquisiscano una cittadinanza attiva e consapevole e capiscano che l’economia può essere al servizio dell’uomo e non viceversa».
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