Presentati i risultati e i dati dei laboratori di co-progettazione svolti nel mese di maggio
QUARRATA. All’interno della Limonaia della Villa medicea La Magia si è tenuto l’incontro di presentazione dei risultati del processo partecipativo “Mobilitiamoci!”, il processo di rigenerazione urbana di Via Montalbano che il Comune di Quarrata ha promosso grazie al sostegno dell’Autorità per la Garanzia e la Promozione della partecipazione della Regione Toscana, e affidato alla Società Avventura Urbana s.r.l.
Dopo l’accoglienza dei partecipanti, si è proceduto con i saluti istituzionali del sindaco Gabriele Romiti, la presentazione dei risultati del processo partecipativo a cura di Avventura Urbana, l’intervento di Eleonora Giannini dell’Università di Firenze e dell’assessore Patrizio Mearelli, gli interventi del pubblico.
Il progetto di rigenerazione urbana, il cui masterplan sarà realizzato da un gruppo di ricerca dell’Università degli Studi di Firenze, si pone come obiettivo quello di avviare un processo di riattivazione sociale ed economica del territorio quarratino a partire da Via Montalbano.
Nell’ambito di tale processo, successivamente alla fase di analisi e indagine del territorio, è stata realizzata una fase di co-progettazione, più operativa e collaborativa.
Tale fase ha visto la realizzazione di due laboratori, che si sono tenuti sabato 6 maggio e sabato 13 maggio a Villa La Magia.
Ai due incontri hanno partecipato un totale di circa 62 persone.
Il primo laboratorio si è focalizzato sulla definizione di un quadro diagnostico condiviso e su una riflessione congiunta sul futuro di Via Montalbano.
L’incontro è stato funzionale all’individuazione di tre macro-strategie che sono state approfondite ulteriormente e tradotte in un elenco di proposte nel corso del secondo incontro.
Tra i principali temi emersi ci sono ad esempio: il mobile e l’indotto (occorre riflettere sulle nuove possibili funzioni dell’area, tenendo presente tutte le possibili ricadute che un’attività può portare sul territorio); la posizione e il contesto di Viale Montalbano; i cambiamenti del tessuto sociale; i parcheggi, il verde e l’arredo urbano; la riconversione delle mostre.
Dai report di dettaglio dei gruppi che si sono formati in occasione delle giornate di co-progettazione, che intendono restituire la complessità delle riflessioni condivise dai partecipanti, si evince come il tema della rigenerazione urbana sia profondamente sentito dagli abitanti, che, seppur consapevoli delle difficoltà di realizzazione di un’ampia riattivazione del tessuto urbano quarratino, hanno risposto alle attività proposte.
Lo studio passa ora all’Università di Firenze, che procederà a dare inizio alla seconda fondamentale fase del progetto, quella del masterplan.
“Abbiamo concluso una prima e fondamentale fase del processo di partecipazione, ha dichiarato il sindaco Gabriele Romiti, quella dell’ascolto e del confronto con i cittadini di Quarrata, con gli attori e i protagonisti di questa grande arteria della città che è Viale Montalbano.
L’amministrazione comunale ha fortemente voluto che la città fosse attiva e partecipasse a quello che diventerà Viale Montalbano, perché sono proprio i cittadini, le imprese, i commercianti, gli artigiani, i principali fruitori di questo spazio ed è giusto abbiano un peso nelle decisioni che prenderemo.
Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato a questa prima fase e auguro un buon lavoro all’Università di Firenze che provvederà ora alla realizzazione del masterplan”.
[notari — comune di quarrata]