QUARRATA. [a.b.] Da domani lunedì 12 fino al 16 novembre presso la sede centrale dell’Istituto Bonaccorso da Montemagno si terrà la “Settimana dell’Alleanza Inclusiva”. Sono in programma 55 riunioni che coinvolgono 16 specialisti sanitari (tra neuropsichiatri e terapisti), più di 100 genitori, 50 insegnanti di sostegno, 130 insegnanti dei tre ordini di scuole, 14 assistenti scolastici, educatori del Progetto Welcome, assistenti sociali del Comune di Quarrata.
“Per il nostro istituto, per tutti coloro che vi lavorano con quotidiana passione e per tutti coloro che a vario titolo collaborano con noi – si legge in una nota – questa Settimana dell’Alleanza Inclusiva è stato un traguardo per il quale ci siamo impegnati con costanza e, oggi, rappresenta un momento forte di identità, di attenzione umana e professionale verso ogni tipo di difficoltà degli alunni, di costruzione condivisa di veri percorsi scolastici pensati e costruita ad hoc per ogni alunno” .
“Uno dei momenti più importanti che caratterizza l’impegno di ogni scuola per una reale inclusione degli alunni con disabilità – continua la nota – è costituito dalla stesura del Piano Educativo Individualizzato.
Non si tratta di un adempimento burocratico ma di una vera e propria condivisione di strategie educative e di metodologie didattiche. Si tratta di un’occasione in cui la scuola somiglia davvero a un luogo di ricerca educativa in cui professionisti con competenze diverse si confrontano su come rendere davvero significativo il percorso scolastico di tutti gli alunni, qualunque sia la caratteristica delle loro difficoltà.
In questi anni ci siamo impegnati affinché la definizione del Piano Educativo Individualizzato avesse il rilievo che merita, tempi più distesi e partecipazione più ampia. Grazie alla disponibilità degli specialisti della Asl e del MAiC, da quest’anno tutti gli incontri per la definizione dei Piani Educativi Individualizzati si svolgeranno nella stessa settimana fuori dall’orario scolastico in maniera tale da permettere la partecipazione di tutti gli insegnanti della classe, con la presenza di tutte le figure che, con professionalità diverse, contribuiscono al processo inclusivo degli alunni.