QUARRATA. Confermati, in qualità e quantità, tutti i servizi alla persona; invariate le tariffe comunali e le imposte Imu, Tasi e Tari; nella seduta di mercoledì 20 marzo scorso il Consiglio comunale ha approvato il bilancio comunale di previsione per il 2019, con il voto compatto dei gruppi di maggioranza.
Nei giorni scorsi il bilancio era stato anche frutto di un protocollo d’intesa coi sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil.
“Esprimo la mia soddisfazione per l’approvazione di questo bilancio di previsione – afferma il sindaco di Quarrata Marco Mazzanti — che ci consente di mantenere inalterati tutti i nostri servizi comunali, i quali presentano in alcuni settori vere e proprie eccellenze.
È un risultato non scontato, al quale siamo potuti giungere grazie anche ad una significativa revisione della spesa interna dell’Ente: come si fa in tutte le famiglie, ci siamo concentrati su quelle che consideriamo le priorità: il sostegno alle fasce più deboli della popolazione, come gli anziani, le persone con disabilità o in difficoltà economica; l’educazione e la cura dei bambini, che sono il presente e il futuro della nostra comunità; la sicurezza dei cittadini.
Ringrazio tutta la struttura comunale che ha lavorato per questi obiettivi e i consiglieri comunali di maggioranza che hanno condiviso l’impostazione del bilancio ed il risultato ottenuto”.
SERVIZI. Vengono confermati tutti i servizi alla persona, con particolare riferimento ai servizi sociali e ai servizi educativi, ritenendo necessario continuare a sostenere quelle fasce di popolazione più fragili come i bambini, gli anziani, i diversamente abili.
Sul fronte dei servizi educativi, emergono in particolare gli investimenti sulla mensa scolastica, i nidi d’infanzia, il doposcuola Welcome interamente finanziato dal Comune, il servizio di trasporto scolastico, per il quale si conferma la presenza dell’accompagnatore a bordo introdotto lo scorso anno. Sul fronte delle politiche sociali, si confermano, tra gli altri, i servizi dell’emporio sociale, dell’assistenza alla disabilità, del sostegno abitativo e degli orti sociali, che saranno oggetto di un ulteriore investimento per la loro qualificazione.
Vengono inoltre confermati gli investimenti per i servizi culturali qualificanti per il territorio, come la biblioteca ed il teatro. Saranno ulteriormente ampliati i servizi on-line con, tra l’altro, l’introduzione dei certificati anagrafici online e del pagamento via internet delle multe.
IMPOSTE E LOTTA ALL’EVASIONE. Tutte le aliquote di Imu e Tasi rimangono invariate. L’addizionale all’Irpef, finora ferma allo 0,7%, sarà portata allo 0,8%, aliquota già adottata dalla maggior parte dei comuni toscani.
La variazione dello 0,1% è stata necessaria per sostenere gli aumenti generali (elettricità, metano, …) che sono comunque stati contenuti grazie ad una significativa revisione della spesa interna e dal taglio agli sprechi.
Per quanto riguarda la Tari, il costo complessivo del servizio (dal quale dipende l’importo tariffario) non solo non è aumentato, ma è leggermente diminuito (5.619.611 euro nel 2018 e 5.614.560 euro nel 2019), a fronte del mantenimento da parte di Alia degli stessi servizi, compresi il funzionamento del centro di raccolta Eco, lo spazzamento stradale ed il ritiro degli ingombranti.
È inoltre confermata la ripartizione della spesa tra utenze domestiche (58%) e non domestiche (42%), operata lo scorso anno per favorire la ripresa economica. Gli uffici comunali sono inoltre impegnati nella lotta all’evasione fiscale, concentrandosi in particolare sull’emersione delle attività e dei ricavi non dichiarati e proseguendo l attività di controllo dei tributi locali.
TARIFFE. Insieme al bilancio la giunta ha approvato la delibera sulle tariffe dei servizi comunali, per le quali non sono previsti aumenti, né rimodulazioni. Vengono confermate anche le fasce di esenzione Isee per l’accesso ai servizi educativi.
Sono previste riduzioni delle rette dei nidi d’infanzia da febbraio a giugno 2019 e dei centri estivi 2019, grazie alle risorse (118.000 euro) del Fondo Nazionale per il sistema integrato 0-6 anni. Per quanto riguarda la ristorazione scolastica sarà introdotta anche a Quarrata una quota di iscrizione di 15 euro, finora assente. Non sono previsti aumenti per gli oneri di urbanizzazione, al netto del consueto adeguamento Istat.
[comune di quarrata]