Dopo il recente incidente e i successivi sopralluoghi si rende necessario la sostituzione della staccionata nel tratto compreso tra via Donatello e via della Repubblica
QUARRATA. [a.b.] A seguito del cedimento del parapetto della staccionata in legno nel tratto compreso tra via Donatello e via della Repubblica. che causò la caduta di un passante dentro il torrente Fermulla con una ordinanza è stata chiusa al transito dei pedoni e dei velocipidi la pista ciclo-pedonale “Franco Ballerini”. Il breve tratto di recinzione danneggiato era stato immediatamente segnalato e messo in sicurezza mediante un nastro di delimitazione e le transenne stradali. A seguito di un sopralluogo da parte dell’ufficio tecnico comunale è stata visionata l’intera staccionata in legno a delimitazione della pista ciclo-pedonale e verificato lo stato di conservazione e di manutenzione della stessa. Il sopralluogo ha evidenziato un diffuso stato di cattiva conservazione della staccionata in legno e la necessità di provvedere alla sostituzione e ad una nuova installazione dei moduli in legno che formano la struttura della recinzione lungo tutto il tratto interessato.
“In attesa che l’ufficio tecnico provveda alla redazione di una apposita perizia di stima relativa ai costi necessari per la rimozione dell’attuale staccionata non più idonea all’uso, alla fornitura e posa in opera di nuova struttura nonché all’affidamento dei lavori ad impresa del settore – si legge nella ordinanza – si rende necessario provvedere alla chiusura al transito di pedoni e velocipedi del tratto di pista in questione al fine di evitare l’accadimento di ulteriori sinistri a persone che la percorrono”.
La chiusura della pista ciclo-pedonale “Franco Ballerini” comporta anche la modifica alla regolamentazione del transito pedonale e ciclabile e il non utilizzo della infrastruttura fino alla definitiva messa in sicurezza che avverrà alla completa sostituzione della staccionata in legno.
Con l’ordinanza oltre alla chiusura del tratto per motivi di sicurezza si dispone di consentire l’accesso a personale e mezzi operativi del “Consorzio di Bonifica Medio Valdarno” per l’esecuzione delle opere di manutenzione al torrente Fermulla stabilendo che la vigilanza dovrà essere garantita dal locale Comando di Polizia Municipale e che le violazioni “saranno punite a norma di legge”.