
QUARRATA. Le ringhiere dell’ala sinistra rispetto all’ingresso del cimitero di Lucciano (quella aggiunta rispetto alla struttura originaria) non sono a norma e vanno sostituite in tempi brevi. Lo stesso vale per l’impianto elettrico del cimitero collinare.
È quanto contenuto in una mozione presentata dal gruppo consiliare della Lega Nord Toscana, inserita all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale.
“Abbiamo effettuato una recente ispezione – ci ha detto Stefano Nigi, esponente della Lega locale – e le ringhiere installate risultano misurare 85 centimetri da terra e quindi non rispettano sia le norme del decreto ministeriale n°236/89, che prevede all’Art.8 dello stesso un’altezza minima per le stesse di 100 cm dal piano di calpestio, sia quanto previsto dall’art.32 commi 2, 3, 4 e 5 del vigente regolamento edilizio del Comune di Quarrata”.

Dalla ispezione sono emerse anche le pessime condizioni delle scale che portano all’ala cimiteriale delimitata dalla ringhiera non a norma “coperte da patine di muschio che le rende particolarmente scivolose e in più punti con parti che si stanno distaccando”.
“Buona parte dell’impianto elettrico del cimitero poi – aggiunge Nigi — consiste in un cavo appoggiato sopra i tetti che va dall’edificio frontale rispetto all’ingresso fino all’ala sinistra rispetto allo stesso ingresso passandoci sopra.
Risulta solo appoggiato sui tetti e senza fermo alcuno e nessuna canaletta che lo contenga. Le varie derivazioni poi sono costituite da morsetti scoperti lasciati alle intemperie, il tutto in palese violazione con le norme che disciplinano la materia”.
Al fine di tutelare la pubblica incolumità e di evitare alla amministrazione comunale di incorrere in cause per la responsabilità civile e penale di cui sarebbe chiamata a rispondere in casi di incidenti a persone il capogruppo Pamela Colombo e il consigliere comunale Giancarlo Noci nella mozione intendono impegnare il sindaco e la giunta ad effettuare i lavori necessari e nel frattempo a segnalare con una idonea cartellonistica “il pericolo dell’avvicinarsi e dello sporgersi dalle ringhiere, il pericolo d’inciampo relativo agli scalini e il pericolo di scosse relativo all’impianto elettrico.
Andrea Balli
