QUARRATA. Non si può dire che lo shock e l’incredulità per essere di fronte ad una pandemia non abbia sfiorato i volontari della Croce Rossa – Comitato Piana Pistoiese: ma passati i primi momenti di sgomento, la voglia di aiutare e di sostenere i più vulnerabili hanno preso il sopravvento sulla paura dell’emergenza in atto. Mossi da quell’umanità, che è alla base dell’attività del Movimento, i volontari quarratini si sono rimboccati le maniche e hanno pensato di mettersi al servizio della comunità.
Sala operativa aperta 24 ore su 24, presidiata virtualmente per evitare contatti fra gli operatori, la macchina della protezione civile si è tempestivamente messa in moto anche all’interno del Comitato. “Una tenda della Croce Rossa Piana Pistoiese è stata messa a disposizione e montata all’esterno dell’Ospedale di Barberino del Mugello, per il pre-triage all’esterno dell’edificio sanitario – spiega Andrea Lucarini, delegato per le Attività di emergenza del Comitato —. Il personale di sala operativa monitora h24 l’andamento del contagio a livello locale, le richieste di supporto che arrivano dalla Croce Rossa nazionale e dalla Regione Toscana ed invia giornalmente un report alla sala regionale sulla situazione del territorio”.
“In pochi giorni siamo riusciti, grazie alla collaborazione di tutti, a mettere in piedi nuovi servizi necessari al sostegno della popolazione come il “Servizio di spesa e farmaci a domicilio” e il servizio di sostegno psico-sociale telefonico – spiega Valentina Medaglini, Vicepresidente del Comitato —. Siamo riusciti a riorganizzare le attività che già abitualmente facciamo e che continuano ad andare avanti, come il servizio di emergenza in ambulanza e il servizio di accompagnamento delle persone che necessitano di terapie salva vita, trovando nuovi assetti volti a mantenerci attivi verso la popolazione anche attraverso un grande lavoro di auto-protezione”.
“Per tutto questo dobbiamo ringraziare i nostri volontari — aggiunge Medaglini —, persone comuni che in questo momento continuano con dedizione a prestare il loro servizio, sul campo o anche, dove impossibilitati ad essere presenti, dalle loro abitazioni, confermando la grande forza della collaborazione e dell’aiuto reciproco”.
Dal 10 marzo, giorno in cui è partito il servizio di consegna farmaci e spesa a domicilio, i volontari del Comitato effettuano di media oltre una ventina di servizi ogni giorno: soprattutto i giovani del Comitato, che non sono tutti abilitati ad effettuare servizi di emergenza in ambulanza, hanno preso in carico la gestione dei servizi domiciliari pensando così di aiutare quelle persone più vulnerabili (anziani, immunodepressi, persone affette da patologie, ecc.) per permettere loro di stare a casa e non esporsi al rischio del contagio.
Basta telefonare al 391/3847491 dalle 14 alle 20 per prenotare il servizio, che è completamente gratuito: partner di questa iniziativa sono in particolare l’Alimentari Rometta Party di Ferruccia, che ogni giorno prepara i pacchi della spesa da consegnare, e la “Farmacia Comunale” di Valenzatico.
“Spesso ci viene chiesto come mai scegliamo di metterci in gioco e di rischiare, senza avere niente in cambio – spiega Ginevra Cappellini, consigliere Giovane del Comitato —. Essere un appoggio, donare un sorriso, essere un sostegno o il solo far sentire la nostra presenza, è quello che ogni volontario spera di dare a tutti coloro che si trovano in questa difficile e delicata situazione. E in momenti come questo, quando ci viene chiesto con quale coraggio continuiamo, io rispondo “quando, se non adesso?”.
Un altro servizio che è stato messo in campo è quello dell’ascolto e del supporto telefonico come spiega Laura Pezzino, responsabile dell’area sociale del Comitato: “Il servizio è rivolto a tutta la popolazione, in particolare a coloro che sono soli o che semplicemente hanno bisogno di sentire una voce amica che li ascolti e li accolga, soprattutto in questo momento di sconforto. Volontari, appositamente formati, si alterneranno al numero 391/3847368 tutti i giorni dalle 8 alle 20, per offrire ascolto e compagnia a chiunque chiami. Questo per evitare l’isolamento e far sentire tutti parte di una rete in cui nessuno viene lasciato indietro”.
“In questi momenti c’è bisogno dell’aiuto di tutti – afferma Paola Giacomelli, responsabile dell’area Sviluppo del Comitato — e un grande ringraziamento va a quelle persone, che proprio in questa situazione così delicata si sono fatte avanti per supportarci aderendo al reclutamento dei “Volontari temporanei”, un progetto attivato a livello nazionale e subito accolto anche dal nostro Comitato.
Quasi trenta persone hanno risposto all’appello ed inviato la loro domanda di iscrizione: a loro è stata fatta la formazione prevista, che gli ha permesso di entrare a far parte della grande famiglia di Croce Rossa e di dare quindi un fattivo contributo nelle attività giornaliere che abbiamo messo in campo per questa emergenza”.
“Un grazie di cuore va a tutti coloro che ci stanno supportando e ci supporteranno con donazioni sia economiche che di materiale, dandoci la possibilità di aiutare ancora meglio e ancora più persone — conclude il vicepresidente Valentina Medaglini —. Abbiamo lanciato una campagna di raccolta fondi e materiale “Il virus fermiamolo insieme— Aiutaci ad aiutare” che ha dato già buoni risultati: l’associazione onlus “Regalami un sorriso” di Prato ha donato 1000 mascherine al Comitato, altre 200 sono state donate dal negozio “Mille Idee” degli Olmi. Sono arrivate anche alcune donazioni in denaro che serviranno ad acquistare dispositivi di sicurezza per i volontari e attrezzature per la sanificazione dei mezzi ed altro”.
[catapano — cri piana pistoiese]
