quarrata. DANNEGGIATORE SERIALE, THE DAY AFTER. IL MESSAGGIO DEL SINDACO ALLA CITTÀ

In mattinata si è riunito anche il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza

Il messaggio del sindaco

QUARRATA. Dopo i reiterati episodi di danneggiamento di auto causate dal giovane 24enne residente nel centro cittadino – si tratta di M. B, nome ormai noto a tutti — e la protesta di ieri sera con centinaia di cittadini scesi in strada per manifestare la propria preoccupazione stamani si è riunito in prefettura il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza. 

Nel pomeriggio in una conferenza stampa alla presenza dell’assessore alle politiche sociali Lia Colzi e del comandante della Polizia Municipale Marco Bai il sindaco Marco Mazzanti ha illustrato l’esito dell’incontro ed ha lanciato un messaggio ai quarratini.

“Abbiamo parlato del fatto accaduto ieri sera a Quarrata, partendo da un punto di vista della sicurezza sociale e ho trovato disponibilità a seguire questa vicenda. Dispiaciuto perché già un mese fa avevo fatto una lettera a cui non era seguita risposta. Evidentemente il fatto era stato sottovalutato. Ci sono state considerazioni da parte delle autorità presenti. il fatto di muoversi dobbiamo farlo trovando il canale giusto. Non possiamo abusare del potere e quindi assumere decisioni nel  rispetto delle leggi. Il prefetto seguirà la cosa e ci siamo dati appuntamento per la prossima settimana per parlare delle decisioni prese e sono abbastanza fiducioso che si possa lavorare tranquillamente per ridare tranquillità alla città di Quarrata”.

“Rispetto alla iniziativa di ieri sera — ha aggiunto il sindaco Mazzanti —mi sento molto vicino alle persone che abitano nel condominio dell’area ex Lenzi cosa che avevo già fatto personalmente nei mesi scorsi . Sono vicino a tutte quelle persone che abitano nelle zone del centro di Quarrata che hanno subito danni materiali e da un punto di vista psicologico comprensibilmente esasperate per quanto sta accadendo ormai da tempo  e che nella azione di ieri hanno smosso qualcuno che sonnecchiava trasformandolo in un fatto sociale.

Stamani nessuna macchina parcheggiata…

Ieri ho parlato con loro, ho ascoltato le loro paure, la loro angoscia, la loro rabbia e le comprendo benissimo. Con molti avevo già parlato anche in precedenza. Credo che le istituzioni debbano dare adesso una risposta immediata e risolutiva. Una risposta, che avrebbe dovuto arrivare, purtroppo, già da molto tempo.

Invito tutti ad una massima riflessione, ad una massima attenzione perché ci dobbiamo muovere certamente, le proteste sono lecite e condivisibili ma non dobbiamo trasformare una protesta in qualche atto che potrebbe anche ulteriormente aggravare la situazione. La promessa che faccio, per le poche competenze e possibilità di azione che un sindaco ha a sua disposizione, è che mi impegnerò al massimo per arrivare ad una soluzione che tuteli la sicurezza di tutti”.

“Chiedo alla città di Quarrata una assunzione di responsabilità perché questa vicenda che stiamo vivendo non si trasformi in una situazione di ben più pericolosità da un punto di vista sociale per cui mi assumo le mie responsabilità. Sono consapevole che tutti danno la colpa al sindaco, il sindaco ha le sue colpe ma forse molti non sanno quale è il ruolo del sindaco in  queste vicende per cui non mi sottraggo alle mie responsabilità ma chiedo a tutti di riflettere e di farlo con serenità perché non voglio che una questione di questo tipo che è drammatica per quelle persone che vivono in quelle zone si trasformi in uno scontro sociale nella nostra comunità. Per cui comportiamoci con la testa sopra le spalle, con responsabilità perché tutti noi abbiamo la volontà di risolvere il problema e lavorare nell’interesse di tutti e di farlo nel rispetto delle regole. Mi auguro che la situazione si tranquillizzi quanto prima”.

Questa sera alle ore 21,15 H109 su facebbok promuove una diretta speciale sul quanto accaduto ieri sera

Andrea Balli

[andreaballi@linealibera.it]

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