quarrata. DISCARICHE ABUSIVE DIFFUSE

discarica in via del Goraio
Discarica in via del Goraio

QUARRATA. [a.b.] Sono ancora numerosi i rifiuti sparsi per le strade di Quarrata.

È di giovedì 4 febbraio un nuovo sopralluogo  sul territorio (per la precisione si tratta del settimo svoltosi dall’agosto 2014 ).

Èstato fatto da Daniele Manetti del Gart e Legambiente. Come nelle altre occasioni sono state evidenziate altre discariche abusive e per la precisione in via del Goraio, via Larga, via del Casone, via Modena e via Rubattorno.

Ovunque sono stati lasciati elettrodomestici (come frigoriferi, televisori) ma anche vasche da bagno, materassi e rifiuti di lavorazioni “illegali”.

Come è suo solito Manetti ha documentato il tutto con una serie di fotografie che prontamente ha inviato all’indirizzo dei piani alti del Comune di Quarrata con una tirata d’orecchie agli amministratori che non hanno ancora promosso il consiglio comunale aperto sul tema dei rifiuti, nonostante la richiesta ufficiale sia stata fatta lo scorso mese di settembre.

Via Modena
Via Modena
viadelcasone
Via del Casone

“Durante l’ultimo sopralluogo fatto ho individuato ancora grossi quantitativi di rifiuti anche in nuove strade e nei luoghi dove dovrebbero esserci le fotocamere. Ovunque ci sono rifiuti abbandonati ai bordi delle strade il che mi fa pensare che poco sia cambiato nel Comune di Quarrata su questa problematica da quando è stata avviata la raccolta differenziata porta a porta e nonostante la recente apertura del centro Eco in via Bocca di Gora a Tinaia.

“Di fronte all’evidenza non ci sono scuse ed è impossibile negare che la realtà non sia questa. Il nostro Comune oltre a snocciolare i dati sulla raccolta differenziata e sull’inceneritore è chiamato a risolvere urgentemente questi problemi e tanti altri, legati alla gestione dei rifiuti e deve renderne conto ai cittadini in un Consiglio Comunale aperto. Anche la nuova struttura Eco, il Centro di raccolta di Quarrata inaugurato il 23 gennaio scorso non basta. Non basta tagliare nastri ma bisogna poi anche gestire tali strutture. Per questo motivo come cittadini vogliamo essere protagonisti…”.

Via Rubattorno
Via Rubattorno
e...Via Larga
Via Larga

“I cittadini di Quarrata e i gestori di fabbriche, laboratori, mostre e negozi a fine 2015 hanno poi pagato una Tari costosissima e purtroppo ancora una volta ci troviamo di fronte a sforamenti dell’inceneritore, a discariche abusive, a spazzamenti strade e marciapiedi eseguiti non correttamente…”.

“Nella bolletta che paghiamo ci vanno a finire dentro anche tutte le spese inappropriate e le problematiche ambientali”.

“È ora perciò di passare in un clima di reciproca collaborazione, partecipazione e trasparenza, ad una gestione a 360° dei rifiuti attraverso un percorso partecipato dei cittadini con gli enti pubblici per ridurre drasticamente il costo delle bollette e le problematiche. È importante – conclude – tutelare la Salute, la sicurezza ed anche i soldi dei cittadini!”.

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