quarrata. EMERGENZA RIFIUTI, VERTICE IN COMUNE CON LEGAMBIENTE

Quarrata, ancora abbandoni di rifiuti sul territorio

QUARRATA. Nei giorni scorsi (precisamente mercoledì 1° marzo) Legambiente Quarrata ha partecipato ad una riunione presso gli uffici del comune con il sindaco Marco Mazzanti, alla presenza del comandante della Polizia Municipale Marco Bai, del responsabile dell’ufficio Ambiente Casseri e di un rappresentante del Cis.

Nel corso dell’incontro Daniele Manetti ha illustrato le richieste dell’associazione (raccolte in un documento depositato all’ufficio Protocollo).

Predisposto dalla commissione Rifiuti di Legambiente Quarrata (composta da Fausto Dalì, Filippo Giudici, Ilaria Pierattoni, Sandro Trinci, Giuseppe Calisti e Silvia Attucci insieme a Daniele Manetti) Legambiente con l’intento di aprire un dibattito costruttivo e di leale collaborazione con l’amministrazione comunale “così da portare in tempi ragionevoli alla risoluzione del problema delle discariche abusive sul territorio” il documento offre un contributo per affrontare la questione.

Quarrata. Rifiuti nei fossi a Caserana

“Le misure che in questi anni il nostro Comune ha adottato per contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti – spiega Manetti – si sono dimostrate insufficienti se consideriamo l’enorme quantità di rifiuti che continua a deturpare la città e la campagna mettendo anche a serio rischio la salute dei cittadini e dell’ambiente”.

“Legambiente – come è stato spiegato direttamente al sindaco Mazzanti – indicherà per ogni frazione del Comune un proprio volontario che dovrà segnalare ad un referente del Cis le discariche abusive.

“L’azienda da parte sua dovrà con un programma concordato intervenire con i propri addetti per la ripulitura e la bonifica e per alcune discariche potrà partecipare, previa autorizzazione comunale, la stessa associazione con i propri volontari.

“Abbiamo chiesto a Mazzanti l’acquisto di in congruo numero di fototrappole e videocamere da piazzare nei siti più a rischio e di avere tolleranza zero nei confronti di quanti non rispetteranno la legge per lo smaltimento dei rifiuti.

“Abbiamo chiesto che chi verrà colto in flagranza di reato venga denunciato e sia chiamato a pagare le sanzioni previste nonché a ripulire, a proprie spese, la discarica. Dovrà essere anche reso pubblico il numero di multe elevate e il ricavato economico”.

Quarrata. Il documento protocollato

“Abbiamo anche chiesto che il comune sottoscriva con la Regione (o chi per essa) un protocollo di intesa per smaltire l’eternit e perché no per prevedere la sostituzione dello stesso con impianti fotovoltaici. La bonifica della città dall’eternit diventerebbe in questo modo anche una opportunità in termini di lavoro per le nostre imprese artigiane”.

Nel corso dell’incontro è stato presentato anche il problema dello sfalcio dell’erba lungo i fossi a lato delle strade. “Abbiamo proposto che prima venga effettuata una accurata pulizia eliminando i materiali di plastica, vetro, carta presenti e successivamente si provveda al taglio dell’erba.

“Chiunque ha potuto infatti verificare il deprimente risultato dopo il taglio se non è stata fatta la preventiva pulizia”. Inoltre il documento di Legambiente ha chiesto al Comune “di far presente periodicamente ai cittadini il costo per ripulire il territorio dai rifiuti e quanto viene stanziato per la ripulitura delle discariche”.

“Come cittadini – conclude Manetti – abbiamo il diritto di sapere come vengono spesi i soldi pubblici”.

Il sindaco Mazzanti risponderà per scritto alle richieste avanzate.

[Andrea Balli]

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