QUARRATA. Nel novembre del 1991 soprattutto a seguito degli eventi alluvionali di quell’anno venne istituito il consiglio di frazione di Casini, una istituzione civica pubblica presieduta fino al 2013, anno in cui di fatto il consiglio di frazione venne sciolto.
A distanza di quatto anni giovedì 15 giugno alle 21,30 presso il Bar Italia si terrà un incontro pubblico dove sarà illustrata soprattutto ai giovani che vorranno partecipare “la storia e il funzionamento “ di quell’organismo con riferimento anche al rischio idraulico e alle altre necessità dei cittadini.
“Oggigiorno molti abitanti di Casini – scrive Vitaliano Manetti – potrebbero ignorare, perché troppo giovani o perché lo trovano poco interessante, come nacque il consiglio di frazione di Casini e tutta la storia delle alluvioni, in particolare quella del 1991 che fu ciò che dette il via alla nascita di questa istituzione. Serve a qualcosa, oggi, il Consiglio? Bella domanda.
Alcuni cittadini, per esempio, lo hanno trovato utile per risolvere alcuni problemi burocratici, o per segnalare a chi di dovere situazioni di disagio etc. etc.
All’incontro di giovedì ci possono essere due esiti diversi a seconda dell’affluenza: la riconferma dell’esistenza del Consiglio di frazione oppure il suo definitivo scioglimento (cosa che farebbe molto comodo alle Istituzioni di qualsiasi livello)”.
L’incontro è aperto a tutta la popolazione ma in particolar modo sono invitati a partecipare i giovani dai 18 ai 40 anni, molti dei quali ignorano, come si siano svolti gli avvenimento del novembre 1991 o perché non ancora nati o perché troppo giovani per rendersi conto allora degli avvenimenti”.
[Andrea Balli]
Vitaliano Manetti scrive:
Giovedì 15 alle ore 21.30 si è svolto, come previsto, l’incontro pubblico organizzato da Vitaliano Manetti, presidente ad interim del Consiglio di Frazione di Casini.
Lo scopo dell’incontro era quello di riportare alla memoria dei convenuti le modalità di come e perché il Consiglio fu istituito (alluvione di Casini del 15-16 Novembre 1991) e di quale sia la situazione attuale del Consiglio stesso.
Come noto, a seguito delle penultime elezioni amministrative, il risultato elettorale di Casini (Sez.24 presso il Seggio delle Scuole di Vignole) fu considerato delegittimante da parte dei Consiglieri che lo componevano che, quindi, dettero le dimissioni, compreso il presidente, che, però, mantenne la carica “ad interim”, cioè in linea provvisoria, affinché il Consiglio potesse proseguire nelle sue funzioni.
Poiché è tuttavia necessario comprendere se il Consiglio ha la possibilità di riavviare il suo normale status con la nomina di nuovi consiglieri, oppure se dovrà essere definitivamente sciolto, è stato dato corso all’incontro in questione.
Non è stato possibile individuare nuovi consiglieri, ma il pubblico presente ha chiesto che il Consiglio rimanga “in essere” tenendolo in vita, in linea provvisoria, per un altro breve lasso di tempo in attesa di successivi sviluppi
Vitaliano Manetti scrive:
Carissimo Andrea, non ho risposto alla tua domanda e ti rispondo ora in modo che sia utile a tutti coloro che leggeranno:
Il Consiglio di Frazione di Casini è una Istituzione Civica Pubblica costituita a suo tempo come pura associazione di Cittadini in base al Cap.3 Artt.36, 37, 38, 39, 40, 41 e 42 del Codice Civile. Il momento in cui è nato, Alluvione di Casini del 15-16 Novembre 1991, ha impegnato i Cittadini di Casini in una strategia studiata talmente bene che il Consiglio non può essere sciolto nemmeno dal Presidente della Repubblica, nonostante oggi, per la dabbenaggine di qualcuno, sia privo di Consiglieri e il suo Presidente ricopra l’incarico “ad Interim” fino a quando i Cittadini riterranno opportuno capire che è necessario svolgere “TUTTO IL PROPRIO DOVERE” e non solo una parte, pur se importante. Nonostante tale situazione il Consiglio conserva tutte le sue potenzialità, alla faccia di chi vorrebbe far finta di non vedere che esiste, perché molto scomodo per le istituzioni ufficiali. Infatti si sono verificate vergognose violazioni al capoverso 3 del Comunicato Ufficiale del 27/11/1991 indirizzato al Sindaco di Quarrata (ma non l’unica persona che ne doveva tenere conto. E comunque se ti interessano altre delucidazioni puoi rivolgerti ai gruppi “Sei di Casini se… ” e “Sei di Quarrata se…” e prelevare il faile