quarrata. IN CLASSE CON GIUBBOTTI E SCIARPE, GLI STUDENTI DEL “PETROCCHI” SI MOBILITANO

Tutti fuori

QUARRATA. A rientro dalle vacanze natalizie gli alunni del liceo artistico Policarpo Petrocchi di Quarrata per seguire le lezioni hanno dovuto indossare giubbotti e sciarpe. È per questo motivo che stamani in 76 hanno deciso di non entrare nell’edificio di via Montalbano e di inscenare una protesta sedendosi su coperte proprio nel piazzale di fronte alla scuola.

Hanno manifestato così il proprio disagio riguardo al problema del riscaldamento (che esiste ma non funziona). “Ci sono problemi nell’impianto idraulico per cui in alcune classi il riscaldamento ma anche il sistema di aerazione non funziona – ha detto a nome di tutti la rappresentante di istituto Alice Mangia — Siamo rientrati a scuola lunedì e nelle classi, anche a causa dell’abbassamento delle temperature all’esterno, c’era molto freddo.

Per seguire le lezioni abbiamo dovuto anche indossare i giubbotti e le sciarpe quasi come si fosse fuori. Solo una classe (una quinta) è entrata a scuola insieme ovviamente agli insegnanti e al personale scolastico. Noi invece abbiamo manifestato la nostra protesta con cartelli all’esterno e domani, chi potrà, parteciperà alla manifestazione studentesca prevista a Pistoia per gli stessi motivi”.

Sembra che da parte della presidenza della scuola siano partite in questi anni diverse lettere indirizzate alla provincia di Pistoia con l’elenco delle cose che non vanno ma dalla Provincia hanno sempre risposto picche. Il sindaco di Quarrata Marco Mazzanti si sarebbe fatto portavoce dei problemi sollevati in Provincia.

Alcuni cartelli di protesta

“Questa mattina alle ore 9 — ha detto Giancarlo Noci della Lega — mi sono recato, insieme al mio amico Pio Castaldo, che ringrazio, al liceo artistico ed ho trovato una situazione veramente vergognosa e pericolosa per le ragazze e i ragazzi che frequentano il liceo. Abbiamo fatto delle foto ed ho preso l’impegno di occuparmi del grosso problema infrastrutturale della scuola”.

Presente anche una delegazione di Legambiente Quarrata guidata da Daniele Manetti a cui sono stati evidenziati anche i problemi della mancata manutenzione dell’edificio

Legambiente ha offerto un forte sostegno alle giuste proteste degli studenti ed ha presentato delle proposte per uscire da questa situazione.

“L’associazione – ha aggiunto Manetti – ha sempre avuto un sincero rapporto di collaborazione con il Liceo Artistico, organizzandovi corsi sul tema dell’ambientalismo scientifico, tutto questo grazie all’interessamento del Prof. Paolo Lini, oggi in pensione.

Nel 2018 lo stesso professore aveva incontrato l’assessore Gabriele Romiti per mettere in evidenza i problemi all’interno del Liceo: scarsa manutenzione, porte scardinate, acqua nei sotterranei, mattonelle divelte, solai con intonaci deteriorati ed una scarsa e non corretta gestione dell’impianto di condizionamento.

In attesa di risposte dalla Provincia

L’assessore aveva risposto che questi problemi erano di competenza della Provincia di Pistoia, mentre per la parte esterna del Liceo erano di competenza del Comune di Quarrata”.

Nei prossimi giorni Legambiente promuoverà riunioni sul posto con il comune di Quarrata e la provincia di Pistoia perché la scuola ottenga i finanziamenti necessari per una ristrutturazione completa

Legambiente Quarrata promuoverà riunioni sul posto con Comune di Quarrata e Provincia di Pistoia, per cercare di far avere a questa scuola i finanziamenti che sono necessari per una sua ristrutturazione completa.

“Chiederemo infine con una lettera ufficiale — ha concluso Manetti — di poter ripristinare in forma di puro volontariato e quindi gratuitamente  alcune parti interne dell’edificio  grazie alla disponibilità offerta da  esperti muratori ed elettricisti, soci di Legambiente”.

[Andrea Balli]

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