QUARRATA. Con la pioggia incessante di questi giorni in via Fontemorana e Spazzavento stamani si è verificato un nuovo smottamento da uno dei cigli di terrazzamento e i volontari della Misericordia di Quarrata chiamati per un intervento urgente nella frazione di Colle richiesto per una persona anziana per passare con l’ambulanza hanno dovuto spostare a mano sassi e terra per poter passare.
La donna è la madre dell’ex consigliere comunale Rossano Rossi e l’intervento è stato richiesto a seguito di una caduta verificatasi in casa.
“Si tratta direi – ci ha detto Rossano Rossi – di un proseguo di smottamento. Dalle foto si vede bene che è da un bel pò che quel muro sta smottando. Io sono doppiamente di parte: vivo a Colle e l’intervento della Misericordia era stato richiesto da me per mia mamma. All’amministrazione comunale di Quarrata dico solo una cosa: devono vergognarsi!”.
“Quassù – ha scritto su facebook Gabriele Giovannini – sta crollando tutto e nessuno fa niente. Siamo proprio abbandonati. Due macchine sono rimaste quasi coinvolte nel crollo. Abbiamo dovuto chiamare il 118 perché a Quarrata non rispondeva al telefono nessuno e ci hanno messo in contatto con i vigili di Pistoia. Oltretutto su questa strada tutte le mattine passa lo scuolabus”.
Dopo la segnalazione fatta il 16 ottobre dal consigliere Gianni Nocera del Movimento Cinque Stelle lo scorso mese il servizio Lavori Pubblici del Comune di Quarrata aveva risposto a proposito dello stato in cui versano alcuni tratti di muro di sostegno su tale strada spiegando che era stata installata la segnalazione di pericolo ed erano stati asportati già detriti e pietre che ingombravano la carreggiata stradale “al fine di ripristinare le condizioni minime di sicurezza per la circolazione stradale”.
Dopo tale intervento era atteso lo smontaggio di alcune porzioni di muro staticamente compromesse da parte della ditta esterna aggiudicataria dell’affidamento per la manutenzione delle strade sul territorio comunale.
“I muri di sostegno dissestati, trovandosi a monte della viabilità pubblica, hanno la funzione di sostenere i fondi privati adiacenti e pertanto – scriveva il servizio Lavori Pubblici – è competenza del proprietario provvedere alla loro manutenzione e ricostruzione come previsto dal decreto legge 285/1992”.
Per la definitiva messa in sicurezza del muro il Comune starebbe provvedendo a individuare il proprietario dei terreni che dovrà a sua volta eseguire “tutte quelle opere ritenute necessarie per il ripristino delle normali condizioni di sicurezza dei muri e dei cigli prospicienti la strada”.
“Attendiamo – ha detto Gianni Nocera – che tutto si risolva per il meglio e velocemente per garantire la sicurezza della strada”.
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[Andrea Balli]
