quarrata. NO A TUTTE LE MAFIE

Le vittime innocenti della mafia

QUARRATA. Anche Quarrata partecipa alla giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti di tutte le mafie con una iniziativa che si terrà in concomitanza con l’evento nazionale di Locri e quello regionale di Prato.

Alla giornata quarratina parteciperanno oltre alle cariche istituzionali e ai cittadini che lo vorranno anche i ragazzi delle classi terze delle scuole medie dei due istituti comprensivi di Quarrata e Vignole.

“I ragazzi — spiega Alessio Frangioni dell’associazione Pozzo di Giacobbe – hanno svolto anche un incontro di presentazione all’evento e saranno protagonisti attivi della manifestazione realizzando dei cartelloni commemorativi in ricordo di tutte le vittime innocenti”.

L’evento di Quarrata rientra tra quelli promossi in circa 4 mila piazze italiane insieme all’associazione Libera per dire no ai comportamenti criminali di tutte le mafie.

Questo il programma previsto a Quarrata:

  •  Ore 9:30: ritrovo degli studenti e dei partecipanti al giardino pubblico “Caterina e Nadia Nencioni” (località I Ronchi) per i saluti istituzionali e l’introduzione della giornata
  •  Ore 10: partenza del corteo che svolgerà il seguente tragitto: giardino pubblico “Caterina e Nadia Nencioni” , vittime innocenti delle mafie, percorso ciclopedonale “Alfredo Martini”-scuola primaria “Don Pino Puglisi” primo martire di mafia-prosecuzione sul percorso ciclopedonale “Alfredo Martini”-prosecuzione sul LungoFermulla “Gino Bartali”-prosecuzione lungo la pista dello spazio esterno al “Gatto”-attraversamento via Corrado da Montemagno-parcheggio antistante giardini ex cinema Moderno-piazza Agenore fabbri.
  • Ore 11: arrivo del corteo e lettura dei nomi delle vittime innocenti di mafia. A proseguire divisione degli studenti in gruppi di lavoro, durante i quali gli educatori leggeranno ad ogni gruppo una storia di una giovane vittima innocente di mafia e poi verranno stimolati a riscrivere come sarebbe stata la loro vita se quel giorno non fossero stati uccisi.
  • Ore 12: restituzione dei lavori di gruppo e saluti dei partecipanti

[Andrea Balli]

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